Il 09 marzo 2011 17:34, mailing - effem > 2 macchine openfiler che espongono un target ISCSI con DRBD in > active/passive e heartbeart con IP virtuale che fa saltare l'IP da una > macchina all'altra in caso di failover. > In questo modo, il target ISCSI rimane sempre esposto con lo stesso IP > e la consistenza del dato è data da DRBD che mi tiene in sync i dischi > in "raw"...quindi senza lavorare a livello di filesystem. > domanda: cosa accade, in una configurazione active/passive se a "scoppiare" è il nodo DRBD in active ? ... il nodo in passive passa in automatico come active ? ... i dischi raw continuano ad essere "scrivibili" ? >> You need 2 identical Proxmox VE servers with the following extra >> hardware: >> >> * Free network card (connected with a direct crossover cable) >> * Second raid DRBD volume (e.g. /dev/sdb) >> * TERZO raid DRBD volume (e.g. /dev/sdc) > >> * Le immagini dei server KVM del primo nodo proxmox li tieni >> su /dev/sdb >> * Le immagini dei server KVM del secondo nodo proxmox li tieni >> su /dev/sdc >> * In caso di split-brain dovresti riuscire a salvare il tutto >> "informando" DRBD di mantenere come "buoni" /dev/sdb presenti sul >> primo nodo di proxmox e /dev/sdc presenti sul secondo nodo di proxmox >> > > Si, ma ogni volta che sposto una macchina da un nodo all'altro...dovrei > gestire la cosa...o sbaglio?!? > no, perchè stai utilizzando DRBD per gestire in active/active due raid1 separati, quando fai la migrazione non viene fisicamente spostato nulla a livello di dischi raw e a gestire la scrittura ci pensa DRBD (...torno a dire NON me la sento di incoraggiarti a seguire questa strada ...la prima che hai proposto, quella con iSCSI + DRBD + UCARP proposta da Resoli mi sembra più interessante) tienici aggiornati, la cosa mi sembra interessante (almeno a livello di studio dei vari strumenti). -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx