Il 22 gennaio 2010 23.01, Vesna <vesnapesca@xxxxxxxxx> ha scritto: > > Beh da quest'anno faccio questo: > 1. porto la gente al Linux Day ("così vi rendete conto"), > 2. porto loro il CD con l'OS, > 3. gli dico che in linea di massima è del tutto simile al winzozz (dal punto > di vista dell'utente medio, prima che mi si fucili), > 4. gli dico che ci buttino un'occhiata sul live, > 5. gli dico di lasciare winzozz su una delle due partizioni se così si > sentono più sicuri, > 6. che chiedano a me sulle applicazioni e su quello che posso sapere (20 %), > e > 7. che si iscrivano all'associazione e alla ML. > è da circa un annetto che faccio le tue stesse cose e devo dire la verità che la cosa mi da non poca soddisfazione. Per quanto riguarda la mailing list vorrei portare un esempio di un mio collega che si è da poco avvicinato a Linux: dopo avergli installato in dual boot l'ultima versione di Ubuntu ha iniziato a usarla e ne è rimasto completamente soddisfatto (sono circa 6 mesi che la usa con soddisfazione). Durante i primi mesi gli ho dato un minimo di assistenza per alcune cosette che non riusciva a fare/configurare e contestualmente gli ho suggerito di iscriversi a questa mailing list. Ieri mattina mi ha contattato perche' voleva disicriversi !! Questa la motivazione, parole testuali: e' orpo.... quanti messaggi de posta ! OK, adesso le mie personali conclusioni: - ai "nuovi utenti" andrebbe consigliato l'utilizzo di un client (o sito web) di posta che consenta di gestire in modo semplice i thread (es. gmail) raggruppando tutte le e-mail di uno specifico argomento (così almeno uno non si perde nella miriade di e-mail che girano), in alternativa potrebbero crearsi un nuovo indirizzo di posta da utilizzare per le comunicazioni con la lista - non andrei a creare una mailing list per utenti terra-terra - la ML così com'è è fantastica in quanto è molto "variegata" e tutti sono sempre disposti a rispondere a tutti (gnucchi cucchi super utenti e chi più ne ha più ne metta) - penso sia più giusto spiegare alle persone che "qualcosina" bisogna studiare per risolvere i propri "problemi informatici" (magari seguendo le indicazioni di chi ha un po' piu' di esperienza).... è la filosofia del software libero e di tutto quello che lo circonda.... ovviamente questa è l'idea che mi sono fatto in questi ultimi anni. > Per le applicazioni, faccio più la bastarda, gli faccio usare l'OO per > qualche minuto e poi gli chiedo se si sono resi conto che è un'applicazione > diversa. > Bastard +1.... anch'io ho usato questo metodo.... funziona e vale più di 100 altre spiegazioni ;-) -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx