[zxspectrum] Re: Strange light under my bed
- From: "Enrico Maria Giordano" <e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx>
- To: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Fri, 9 Nov 2012 10:16:36 +0100
-----Messaggio Originale-----
Da: "Massimo Raffaele" <massimo.raffaele@xxxxxxxxxx>
A: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
Data invio: venerdì 9 novembre 2012 2.37
Oggetto: [zxspectrum] Re: Strange light under my bed
(a parte i casi detti in cui il pezzo è composto per essere
suonato in automatico ma non è la "registrazione" di una
vera interpretazione).
Sì, ma ormai non sono più casi. Quello può essere considerato il precursore
dei moderni sequencer ma oggi, se eliminassimo i sequencer dalla scena, la
produzione musicale verrebbe tagliata di una percentuale altissima.
Chiudendo gli occhi è come sentire l'interprete originale, anche se
ammetto che - a parte il fascino della cosa - vedere il vero
interprete suonare mi emozionerebbe di più. In questo posso dare
ragione a Marcello :-).
Questo è fuori di dubbio. Ma la stessa emozione darebbe (almeno a me) vedere
di persona Brian Eno mentre programma i suoi apparecchi. :-)
EMG
--
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