[zxspectrum] Re: Buonsalve a tutti!

  • From: "Walter Pugi" <w.pugi@xxxxxx>
  • To: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Mon, 11 Aug 2014 00:46:04 +0200

non ci posso credere.... ciao Carlo sono Walter Pugi da Firenze,  ti ricordi ci 
siamo conosciuti oltre 25 anni fa per i programmi per OPUS Discovery ricordi? 
Quanto tempo è passato.

Walter

  ----- Original Message ----- 
  From: Malantrucco Carlo 
  To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx 
  Sent: Sunday, August 10, 2014 10:20 PM
  Subject: [zxspectrum] Buonsalve a tutti!


  Amici della ZX lista, il figliol prodigo è tornato!


  Per chi si ricorda di me, per chi non si ricorda e per chi non mi ha mai 
sentito nominare sono Carlo Malantrucco da Roma.


  Ho bazzicato questa lista fino a circa 10 anni fa, dopo la precedente su 
Yahoo, le BBS FidoNet Joe Cocker e Andromeda e la BBS MicroShare di Enrico 
Tedeschi.
  Poi ho continuato a scaricarla ed a leggerne sporadicamente i messaggi senza 
però più parteciparvi attivamente, ad eccezione di una fugace puntata nel marzo 
2013 come "affamatore di bambini" ed acquirente della meravigliosa 
Spectrumpedia di Alessandro Grussu.


  Negli anni precedenti, tuttavia, ero stato piuttosto attivo in ambito 
Sinclair.


  Neo-utente ZX in età avanzata e nella fase discendente dello Spectrum ho 
acquistato lo ZX Spectrum+, mio primo computer, nel dicembre 1985 a 26 anni, 
appena 4 mesi prima che Sir Clive vendesse la Sinclair alla Amstrad.
  Gli anni d'oro (1982-1984) purtroppo me li ero persi.
  Sono seguiti nel tempo lo ZX Spectrum 128 (quello vero nero Sinclair, la cui 
porta seriale sinclairmente fuori standard ancora benedico perché mi ha aperto 
la strada della comunicazione in rete), il drive Opus Discovery, una serie di 
interfacce che tuttora conservo gelosamente ed addirittura uno Z88 con tanto di 
periferiche.


  Come spectrumiano sono sempre stato un "utente-collezionista" piuttosto che 
un "programmatore-smanettone".
  La mia conoscenza software si ferma a qualche rudimento di BASIC appreso sui 
tasti dello ZX, quella hardware ... alla scatola dello ZX!


  Non sono stato un gran giocatore, anche se acquistavo e conservavo 
regolarmente le cassette che uscivano in edicola (RUN, Load'n'Run, Special 
Program, New Special Playgames). Ricordo ancora l'emozione indicibile del 
giorno in cui ho raggiunto l'ultimo livello di Cookie con la torta finale ed 
ancora di più la fine di Highway Encounter (alias L'alba finale, "cover" di 
RUN) con la distruzione dell'astronave aliena alle 3 di notte dopo una serie di 
tentativi andati a buca! All'epoca credevo con malcelato orgoglio che i giochi 
di RUN fossero farina italiana ... un po' come le canzoni dell'Equipe 84 e dei 
Camaleonti negli anni 60!


  Ciò che ho approfondito di più sono stati invece i software applicativi, che 
ho usato sia per divertimento che per lavoro (sono un medico, lavoro in un 
servizio trasfusionale: donazioni e trasfusioni di sangue ed emocomponenti, 
tanto per intenderci) fino all'acquisto del mio primo Mac nel 1992.
  Software originale che acquistavo oltremanica in versione dedicata per Opus 
Discovery.
  Soprattutto word processor "alternativi", non il solito Tasword 2 o 3 ma lo 
stupendo The Last Word.
  E soprattutto il primo desktop publishing della mia vita: l'incredibile DTP 
Pack (WordMaster, Headliner, Typeliner) capace di elaborare un foglio A4 di 
testo e grafica in 48 kilobytes di memoria (in realtà, ancora meno)! Nel 1991 
assieme ad EMG, che avevo conosciuto alcuni anni prima, me ne sono servito per 
realizzare l'opuscolo A5 del manuale del suo programma LINK ed un paio di 
numeri del magazine SINCLAIR NEWS.


  Sono stati 7 anni pieni, creativi, che mi hanno formato dal punto di vista 
informatico e mi sono stati utilissimi per l'uso dei computer negli anni a 
seguire, insegnandomi a ragionare ... un po' come il latino ed il greco al 
liceo classico!


  Poi è arrivato il Mac, anzi i Mac ... e le cose sono cambiate.
  Ma l'interesse e l'affetto per lo ZX no.
  Tant'è che la mia prima produzione a colori col Mac è stata nel 1993 TBOSG, 
ovvero The Best Of Spectrum Games di EMG.
  E poi la ricerca immediata degli emulatori ZX su Mac (rari) ed il tentativo 
di emulare uno ZX su un PC emulato su Mac ...


  E allora perché 10 anni fuori dalla mailing list?
  Una risposta facile sarebbe "mancanza di tempo", e sarebbe anche una risposta 
vera.
  Ma sarebbe una risposta incompleta.
  E sinceramente a 55 anni, soprattutto dopo la vita che ho passato, non mi va 
di lasciare risposte incomplete.
  Perché la vita è un mozzico e l'unica cosa che veramente conta nella vita 
sono i rapporti con le altre persone.
  Così dopo averci pensato su parecchio ho deciso di condividere con voi un 
briciolo della mia storia.


  Ho smesso con la mailing list perché non avevo più tempo per seguirla.
  Un po' per il lavoro, ma soprattutto perché il tempo lo dedicavo a mio figlio 
Federico.
  Che io chiamo mio figlio, anche se in realtà è il figlio della mia compagna. 
Ma per me è lo stesso.
  Da un anno e mezzo ho molto più tempo libero perché non ho più mio figlio.
  Se ne è andato il 23 gennaio 2013 al termine di una vita piena, breve e 
difficile. Ma anche felice.
  Aveva quasi diciassette anni e mezzo.
  All'età di 8 mesi gli era stata diagnosticata una sindrome genetica 
rarissima, un caso ogni mezzo milione di neonati, la sindrome di 
Wiskott-Aldrich.
  Un sistema immunitario difettoso che produce pochi anticorpi buoni e molti 
cattivi ed un midollo osseo difettoso che produce pochissime piastrine.
  Tutto per un unico gene alterato. Conseguenze?
  Facilità alle infezioni, facilità alle emorragie, patologie autoimmuni di 
tutti i tipi (dalle allergie alimentari alle artriti acute e chi più ne ha più 
ne metta).
  Il tutto in un maschietto bello e simpatico dotato di un'intelligenza 
estremamente vivace e fortunatamente di una madre eccezionale.
  Non vado oltre.
  Se un giorno la mamma ed io troveremo la forza, scriveremo un libro sulla sua 
vita e sarete ovviamente informati.


  L'altroieri Fefè avrebbe compiuto 19 anni:
  http://youtu.be/R50vL6SghNI


  Ad aprile di quest'anno EMG mi ha improvvisamente ricontattato via email per 
chiedermi i files originali del manuale di Link e dei numeri di Sinclair News, 
da tramandare ai posteri.
  Ora abitiamo soltanto ad un chilometro e mezzo di distanza, in 20 minuti lui 
e il suo cane Charlie sono sotto il mio portone.
  E allora come avrebbe detto Federico: "diamo un senso a questa giornata e ... 
buonsalve a tutti!" :-)


  Carlo

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