(...) Il mio corso si prefigge l'obiettivo di dare agli studenti capacità progettuali nel campo dei piccoli sistemi di controllo a microprocessori. In tale ottica ritengo essenziale che loro sappiano effettuare correttamente le scelte che ogni progetto comporta, in particolare in ogni sistema a microprocessore occorre individuare il giusto equilibrio fra circuito e programma in modo da rendere il sistema competitivo in termini di compromesso fra velocità e prestazioni. Per raggiungere tale obiettivo risulta essenziale, oltre che le necessarie competenze in programmazione circuitale di tipo digitale, la capacità di saper programmare un micro in linguaggio macchina in modo da ottenere la massima velocità di esecuzione e la minima occupazione di memoria. A tale scopo, visto che la cosa più importante è la 'mentalità' del progettista più che la piattaforma utilizzata, l'uso del vecchio Z80 rappresenta una soluzione ideale per la semplicità dell'uso del micro e la possibilità di reperire facilmente, anche in rete, le informazioni relative. (...) già! troppo vero! Mi sarebbe piaciuto tanto a me fare qualcosa che mi piacesse....