Qui sono quasi del tutto d'accordo con te. Anch'io penso che a volte Grillo esageri (soprattutto con i toni), ma quando decide di appoggiare qualcuno lo fa solo dopo averne verificato la serietà. Per quanto riguarda le nanopolveri, la battaglia portata avanti dai forum di Grillo non riguardava tanto la questione della scientificità o meno (per quanto Grillo effettivamente tenda a presentarne i risultati come scienza), quanto l'*interruzione* deliberatamente attuata di una ricerca molto promettente da parte del CNR (quindi del governo), mediante il ritiro immotivato del costosissimo microscopio elettronico utilizzato dai ricercatori modenesi. Tale ricerca stava dando risultati molto precisi sui danni che le nanopolveri *possono* causare all'organismo, ma questo avrebbe messo in discussione importanti progetti di cosiddetti "termovalorizzatori", che sono i maggiori produttori di nanopolveri. Io personalmente ho donato qualcosa (non molto, in verità), ma alla fine è stato acquistato un nuovo microscopio, grazie alla campagna di Grillo, e la ricerca può continuare. Questa è politica, non quella che si porta avanti nei palazzi romani! La campagna poi che sta portando avanti adesso, cioè quella sulla "serietà" dei mezzi di informazione, è anch'essa cosa degna, direi praticamente dovuta, quindi invito tutti a partecipare al secondo V-Day che si terrà il 25 aprile. E' politica, quella vera, quella che porta i problemi veri sotto gli occhi della gente. Ciao Paolo Il 02/02/08, Zurillion<zurillion@xxxxxxx> ha scritto: > > Ha ragione: non credo che Grillo abbia dato voce (ancora) a nessun pazzo > totale (infatti non ho scritto questo, mi sono comunque espresso male, e > rettifico). > > A molte persone che vivono fuori dala realtà sì, però. > E, soprattutto, tende a presentare come verità assodate e scientifiche (vedi > ad esempio il discorso nanopolveri) posizioni ampiamente minoritarie e non > scientifiche (*) > > In ogni caso, se discutessimo di Grillo adesso, produrremmo solo un flame > infinito, che anch'io preferirei evitare. > > Da recenti sondaggi pare che le liste di Grillo (composte dal meglio del > meglio del meglio dell'umanità) alle prossime elezioni potrebbero avere il > 7%. > Quale banco di prova migliore per vedere se si riesce a passare dalla > critica all'azione? > > Vedremo se ha ragione Grillo a sostenere che gli italiani sono bravi e sono > solo i politici i corrotti, oppure altri, che sostengono che la classe > politica italiana è lo specchio del suo popolo. > > Avremo modo di riparlarne... > > > (*) Differenza tra ricerca e scienza: la ricerca è il singolo contributo di > alcuni scienziati/ricercatori. La scienza è l'accumularsi di prove di > conferma di tale lavoro, in misura assai maggiore della tesi contraria. > Una ricerca non è scienza. Per ogni fatto X, è sempre facile trovare una > ricerca che sostiene X e un'altra che sostiene il contrario di X. La scienza > si basa sull'accordo intersoggettivo. I giornali sono i primi a scambiare le > ricerche per scienza. Peccato che, stigmatizzando il ruolo > dell'informazione, Grillo non sottolinei questo fatto, ma anzi spesso > cavalchi gli annunci sensazionalistici di presunte scoperte scientifiche. > > > P.S. Grillo dice anche molte cose sacrosante. > >