Ma i sistemi informativi della PA sono progettati ponendo al centro il cittadino oppure l'impiegato della PA?
A parer mio non si può parlare di alcun sistema informativo unitario della PA. Le leggi e le disposizioni sono recepite - proposte da fornitori che disseminano il loro sw proprietario sugli 8000 comuni e di fatto dividono la conoscenza che ogni ente della PA ha di se stesso duplicandone, ridonandone i db e le applicazioni a colpi di legge o di marketing. Chi fa le leggi sull'informatica nella migliore delle ipotesi o non conosce il costo della loro applicazione o non conosce la PA. Il cittadino non è al centro di di questo meccanismo ma paga sempre di più per la proliferazione di apparati e sw. Tuttavia voi a Trento siete, per quanto riguarda la PA, in un'isola felice: forse per una ricchezza di base ma più probabilmente per il valore di alcuni uomini.
Ti faccio un esempio, ma è solo un'interpretazione personale.Abbiamo da tempo realizzato un'applicazione funzionante di protocollo informatico. Lavora verso db proprietario e con strumenti di sviluppo proprietari ma le applicazioni sono state fatte in casa e il db è manutenuto da noi: è il db unico comunale. I mittenti - destinatari del protocollo sono record di anagrafe (quella pura estesa con persone o ditte che hanno avuto a che fare con il comune). Specialmente i cittadini sono seguiti nella loro storia con il Comune. In teoria al cittadino potrebbe essere concessa la possibilità di visionare lo stato di tutti i protocolli che ha mandato all'Ente o che ha ricevuto e verificare se ci sono problemi. Arriva l'innovazione di legge, arriva una circolarità tra i protocolli regionali, dobbiamo salvare delle cose strane e riferirci alle porcherie blob spam della Pec o della Pe, quindi ... acquisto di nuovo software che risponde in tempo a tutte le specifiche di legge ma soprattutto a due requisiti:
* non si riferisce alle persone - ditte del territorio o comunque corrispondenti ma le scrive in chiaro * non esiste più persona nel Comune che sa cosa c'è scritto dentro e come viene riferitocon il crollo della competenza dell'ufficio protocollo, dell'ufficio informatico, aumento dei costi al cittadino e impossibilità per lui di sapere come compare per il Comune, ma il tutto aderentissimo alla legge e all'avanguardia nell'archiviazione, fascicolazione, abrogazione del cartaceo e altre menate ...
Ezio.