Il 05/11/2015 09:02, Michele Bert ha scritto:
La differenza è tra "persona" e "ente". Una persona si può permettere di ignorare delle cose. Un giornalista, in particolare quello che fa parte di un'associazione che dovrebbe informare sulle buone pratiche, no.
Il giorno 4 novembre 2015 18:23, Vesna <vesnapesca@xxxxxxxxx <mailto:vesnapesca@xxxxxxxxx>> ha scritto:
Ma non c'è un modo per farglielo sapere?
Stiamo dando per scontato che sia informazione manipolata,
quando magari
invece è solo ignoranza in buona fede.
Ignoranza e buona fede? Vuoi che un'associazione di consumatori
che offre, ad esempio, un'assistenza legale di ottima qualità, non
abbia potuto valutare come agire?
Mah, io tendo sempre ad orientarmi alle persone, più che agli enti. Dietro quell'articolo ci sarà una persona che l'ha scritto, e le persone, prima di sapere quello che sanno, lo hanno appreso.
Dico solo che mi è capitato di parlare con persone che considerazione molto positiva di google, finché non ho fatto loro mettere a fuoco su alcuni aspetti della loro politica, ed hanno cambiato opinione.
Questo riguardo l'articolo. Riguardo la partnership, invece, concordo pienamente con te ;-)
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Mick