Quando, alle 19:56, mercoledì 28 Maggio 2003, Emanuele Carbone ha smesso di farneticare riguardo "Re: Compensazione di esposizione", tosto gli ho risposto: > Lo'oRiS il Kabukimono <looris@xxxxxx> wrote: > ... spiegazione spicciola ma, credo, abbastanza chiarificante. Nella > maggior parte dei casi cmq la lascerai su 0, ovvero "lascia che sia > l'esposimetro a determinare l'apertura del diaframma" sono daccordo comunque alcune precisazioni stupide. -non sono sicuro che le macchine digitali abbiano realmente (almeno non tutte) il diaframma. Nel caso non lo abbiano allora regolano tutto con i tempi di esposizione (-tempo=>fotografia -esposta=>+scura) il che è male supremo perchè non puoi utilizzare il diaframma per modificare la profondità di campo (l'intervallo di distanza nella quale la foto è +o- a fuoco.) -Le macchine digitali non hanno esposimetro, in quando utilizzano l'intero ccd come esposimetro, cioè calcolano la luminosità di tutti i pixel e fanno in qualche modo una media pesata per sapere la luminosità del soggetto. -Esistono in fotorafia vari tipi di esposimetro (nb, un esposimetro professionale esterno può costare anche alune centinaia di €) a seconda di che zone della foto analizzano per capire la sua luminosità. Per esempio possono analizzare 5 zone (disposte come il 5 di fiori) e fare la media, o fare la media di tutta la foto, o fare la media dare una predominanza al centro della foto (come per esempio la nikon del papà). In base a questo tu sai che zone ha analizzato per capire la luminosità dell'intera foto e puoi regolare la coppia di valori tempo/diaframma (o lo fa la macchina in automatico). -Se vuoi fare una foto in cui ti importa solo della luminosità di una certa zona (per esempio vuoi esposto correttamente un volto, mentre lo sfondo va bene anche sotto o sovraesposto) non vuoi che l'esposimetro faccia la media globale, sennò magari il volto è piccolo , e lui esporrebbe correttamente lo sfondo, e non il volto, (o, se per esempio hai 2 zone una molto chiara ed una molto scura, non ne esporrebbe correttamente nessuna delle due) puoi fare in vari modi, per esempio avvicinarti al soggetto (in modo a da avere nell'obiettivo solo lui, e senza fargli ombra) e regolare tempo/diaframma in base al valore dato dall'esposimetro e poi riallontanarti e fare la foto, oppure per esempio, fidarti del tuo istinto e fare la foto senza dare molto retta all'esposimetro (magari scattando + di una foto con diversi valori di diaframma). O magari, se l'obiettivo è uno zoom, puoi "zoomare" sulla zona di cui ti interessa l'esposizione, poi convertire il valore di diaframma dato ad un certo livello di zoom con quello al valore di zoom che vuoi per la tua foto e scattare. Questo con una macchina supermanuale, se fa tutto da lei non ha molto senso tutto ciò. -- Bit-Jockey "Art is Heart" Fortune: What the hell, go ahead and put all your eggs in one basket.