DA pagina 12 di repubblica di oggi i piani del governo per la rete e l'informatizzazione " Grazie al software libero risparmi e più efficienza AFFINCHÉ la rivoluzione digitale della pubblica amministrazione sia efficace ed efficiente, sono necessarie due condizioni. La prima: tutte le soluzioni adottate dovranno essere «aperte e interoperabili » (oggi spesso i documenti di una amministrazione non sono leggibili da un’altra semplicemente perché sono scritti in un formato diverso). Questo vuol dire una scelta netta e definitiva in favore del software open source, rispetto a soluzioni «chiuse, proprietarie e idiosincratiche a determinati ambienti tecnici o a dispositivi specifici». La seconda condizione è creare una infrastruttura nazionale dicloud computing: ovvero portare i dati, i server e le applicazioni SU “una nuvola”. Questa politica non solo garantirà risparmi (minori costi e servizio sempre garantito), ma favorirà la standardizzazione necessaria per valorizzare il patrimonio di dati e le conseguenti applicazioni civiche. Saranno la scuola e la sanità i primi settori interessati da questa novità, mentre le regioni che ospiteranno i data center sono «le regioni del Sud percorse da dorsali potenti della connettività internazionale, in particolare Sicilia e Sardegna»." Secondo me c'è lo zampino di Napo Ciao Matteo