Enrico Bodo <e.bodo@xxxxxxxxx> writes: >> >> che appena installato Linux vorrebbero installare da .tar.gz o si >> >> trovano impantanati nelle dipendenze di rpm. > L'ho finita, come ti sembra? Ottimo lavoro. Solo un punto non sono riuscito a capire, ma è solo una mia curiosità sulla Red Hat: E' da notare che se attivate solo quei servizi (senza sshd) non avrete praticamente bisogno di alcun firewall perche' le uniche due porte che rimarranno in ascolto sul computer saranno la 6000 dell'interfaccia grafica (X) e la 111 di lpd, ma sono porte a cui l'accesso non e' permesso di default. Significa che su Red Hat X e lpd ascoltano di default solo su localhost e rifiutano tutte le altre connessioni? Se permetti, aggiungo due righe su come usare apt-cache per cercare programmi e mostrarne le descrizioni. Un peccato che non ci siano repository per apt-get'tare Acrobat e Java come per Debian. Stasera faccio un giro sul sito di Blackdown e vedo se c'è un canale di feedback, non credo sarebbe una tragedia per loro produrre anche degli rpm. Mi bazzicavano due altre idee: - Mozilla ha possibilità di installare automaticamente delle componenti (così mi pare di capire da http://googlebar.mozdev.org): si clicca su un link, ed essi vengono installati. Sarà adattabile all'installazione automatica di plugin? - Molto più semplice: che ne pensate di prendere i comandi necessari a installare i plugin, metterli in uno script, e far eseguire solo quello al niubbo?