[da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] Re: R: osservazioni

  • From: Dottor Massimiliano Michetti <maxmax99@xxxxxxxxx>
  • To: da-afam@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 6 Feb 2015 18:56:24 +0100

Cari Colleghi
il sito c'e' ma va popolato www.da-afam.it
se invece che riprender eil coordinmento vogliamo fare una associazione
professionale, almeno gli interessati alle idee di miglioramento e riforma
dal basso, di cui ai tanti interventi sul cantere, sto preparando uno
statut per domani penso di finire
Io sono a disposizione per qualsiasi proposta
Ciao
Massimiliano

Il giorno 6 febbraio 2015 15:13, Direzione Amministrativa <
direzione.amministrativa@xxxxxxxxxxx> ha scritto:

> Buongiorno a tutti e ben ritrovati.
>
> Per la RSU: abbiamo sentito in giro (Sindacati e MIUR): la vecchia
> normativa è ancora in vigore, quindi con meno di 15 dipendenti non siamo
> soggetti ad elezione RSU (non lo siamo stati nelle occasioni
> precedenti...); qui a Roma, pertanto, non procederemo.
>
> Per il sito: rispondo alle mail che ricevo a questo indirizzo fornito a
> suo tempo a Massimiliano, ma non ho più il riferimento del sito dei
> Direttori amministrativi; se possibile avere di nuovo il link (utile per
> tutti), in modo da avviare anche uno scambio di documenti, news, ecc.
> (sarebbe interessante, ad esempio, inserire le varie scadenze: un
> meccanismo "sostitutivo" delle vecchie circolari del Ministero, che
> avvisavano per ogni novità o adempimento, mentre oggi se non ti aggiorni
> autonomamente rischi di essere tagliato fuori).
>
> Per una rappresentanza dei Direttori amministrativi: parallelamente
> all'attuale colloquio con il Cantiere AFAM, sarebbe da riprendere la
> questione della rappresentanza per la categoria (anche per non arrivare di
> nuovo impreparati ad eventuali future occasioni).
> Pertanto proporrei una convocazione ufficiale inviata anche da uno solo
> dei Rappresentanti del vecchio Coordinamento (l'unico Organo, non dico
> riconosciuto, ma del quale il MIUR aveva almeno preso atto); la
> convocazione avrebbe nelle premesse "vista la nota DG AFAM del...quale
> presa d'atto del Coordinamento"... "preso atto dei primi nominati quali
> Rappresentanti all'interno di detto Coordinamento, in occasione
> dell'incontro....", "preso atto non esservi state modifiche ufficiali da
> tale designazione/nomina"....si invitano i Direttori amministrativi
> all'incontro di n. 2 giorni che si terranno presso l'ISIA di Roma, piazza
> della Maddalena 53 Roma nelle date ..... (meglio un venerdì e un sabato),
> magari tra almeno un mese (a cavallo di qualche ponte ad aprile/maggio,
> come fanno i Sindacati per l'organizzazione degli scioperi???), in modo da
> dare a tutti la possibilità di organizzarsi in tempo.
> La convocazione dovrebbe essere inviata agli indirizzi di PEC pubblicati
> sui siti delle Istituzioni e dovrebbe escludere i "facenti funzione"
> (Direttori di ragioneria incaricati o Direttori amministrativi incaricati
> per un tot di tempo non provenienti da concorsi), giustificando tale
> selezione in quanto trattasi di atto finalizzato alla rappresentanza di una
> categoria specifica.
>
> Inviando agli indirizzi PEC si avrebbe l'ufficialità anche per il servizio
> esterno e per l'eventuale rimborso delle spese sostenute (per una lista
> "quasi" completa, è sufficiente chiedere ad Isidata, che invia oramai
> tramite PEC anche gli avvisi di chiusura dei propri Uffici!).
>
> In occasione dell'incontro (che non prevede un quorum minimo, in quanto
> non esiste una disposizione in tal senso) si farebbe compilare (e firmare)
> ai partecipanti una scheda nella quale indicare le modalità preferite di
> contatto dalla volta successiva.
>
> Durante tale incontro si procederebbe quanto meno alla designazione dei
> nuovi Rappresentanti della categoria (nulla vieta di approfondire argomenti
> durante il primo incontro stesso, ma si difetterebbe di conoscenza nella
> convocazione, a meno di non voler indicare già pochi punti essenziali sui
> quali avviare una prima discussione).
>
> In attesa di "buone nuove", auguro a tutti una buona giornata.
>
> Giuseppe Stanco, ISIA Roma
>
> -----Messaggio originale-----
> Da: da-afam-bounce@xxxxxxxxxxxxx [mailto:da-afam-bounce@xxxxxxxxxxxxx]
> Per conto di Direttore Amministrativo
> Inviato: giovedì 5 febbraio 2015 19:27
> A: da-afam@xxxxxxxxxxxxx
> Oggetto: [da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] osservazioni
>
>   Buonasera colleghi. Ho osservazioni e richieste da porgervi.
>
>    RSU: chiedo a tutti, ma in primis agli altri 3 colleghi ISIA, se le
> Istituzioni AFAM con numero di dipendenti inferiore a 15  siano
> obbligatorie le procedure elettorali indette con recente circolare ARAN n.
> 1 del 12/01/2015 secondo modalità e tempistiche rigorose e laboriose. I
> nostri Isia, caratterizzati dalla mancanza di un organico di diritto dei
> docenti, hanno la stessa dotazione organica molto esigua, in particolare a
> Firenze composta da n. 13 unità dipendenti statali a t.i. e t.d.  (di cui 2
> docenti ed il resto personale non docente compresi i due Dir. Amm.vi).
> Premetto che nella mappatura delle sedi (che non ho rinvenuto nel sito
> ARAN ma mi ha trasmesso la Sindacalista CGIL con foglio excell "Elenco
> Istituzioni AFAM"  inviato all'ARAN credo dal MIUR ?!?) risultano tutti e 4
> gli Isia  come sedi di elezioni RSU...Preciso che in Isia Firenze si è
> presentato l'Unams con candidato un docente co.co.co. e la CGIL ha
> candidato due coadiutrici.
>
> Non mi risulta affatto modificata la norma che prevede il numero minimo di
> 15 dipendenti  ma se avete indicazioni diverse vi prego di segnalarmele. La
> previsione normativa che stabilisce le elezioni di RSU nelle Amm.ni  con
> più di 15 dipendenti è contenuta nell'art. 2 comma 1 dell'Accordo
> Collettivo Quadro 7-8-1998 e successive modifiche integrazioni che sul
> punto non mi risulta siano intervenute.
> Nella Circolare ARAN n. 1/2015 in effetti, per quanto riguarda
> l'insediamento e costituzione della commissione elettorale con una sola
> designazione, si fa riferimento ad Amm.ni con numero inferiore a 15
> dipendenti. Mentre nel Protocollo d'intesa MIUR Comparto Ministeri - RSU
> contrattazione collettiva integrativa presso Amm.ni periferica MIUR del
> 27/11/2014 art. 2, sono indicate sede di RSU le articolazioni territoriali
> con almeno 16 dipendenti....
> Per quanto riguarda l'Isia in particolare, occorre valutare se i nostri
> docenti co. co. co. possano essere considerati "dipendenti" ai fini delle
> elezioni delle RSU..
> Soprattutto per quanto riguarda i molti docenti co.co.co. (che
> costituiscono "di fatto" il nostro personale docente) si sollevano dubbi e
> perplessità sulla loro configurazione quali dipendenti e pertanto si
> innesta la problematica della loro eleggibilità attiva e passiva, mentre è
> pacifico ormai che i docenti co.co.co. hanno i requisiti di eleggibilità
> attiva e passiva per partecipare e candidarsi negli organi di governo.
>
> Che ne pensate? Domani dovrò elaborare una nota da inviare all'ARAN (e al
> MIUR per conoscenza) che riporti queste perplessità, mi pare però che
> l'ARAN risponda solo a quesiti dell'Amm.ne centrale quindi del MIUR ?!
>
> MAILING LIST: chiedo a Max per cortesia di eliminare dalla mailing list
> Dir Amm.vi AFAM, la mia e-mail personale "hot mail", di mantenere solo
> quella isiadesign. Per ora, finchè sarò in servizio in Isia, è sufficiente
> un unico indirizzo di posta elettronica su cui ricevere e mail di lavoro.
> Se non vi spiace vorrei evitare la superflua duplicazione di trasmissioni e
> invii massicci e ponderosi.
>
> Inoltre chiedo di verificare se le colleghe del Conservatorio  S. Cecilia
> di Roma, dott.sse Nigro e Mancini A., siano inserite nella mailing list.
>
> Proposte miglioramento funzioni Dir. Amm. e eliminazione incongruenze: se
> per ora il modello di governance, cui fare riferimento per migliorarlo e
> renderlo più efficiente, è l'attuale, occorre evidenziare al Cantiere vari
> aspetti da rettificare e/o eliminare che ci siamo già detti: a) eliminare
> la qualifica e definizione del Dir. Amm. con incarico ai sensi
> dell'abrogato art. 13 co. 3 e 4 DPR 132/2003 dagli Statuti e dal
> Regolamento di Contabilità. b) ridefinire le competenze del potere
> disciplinare, eliminando in particolare la spettanza di esso e delle
> connesse sanzioni in capo al Direttore avverso il Direttore Amm.vo, che
> denota un rapporto di subordinazione gerarchica inammissibile tra le due
> figure. c) eliminare le varie contraddizioni delle competenze di firma
> esistenti nel Regolamento di Contabilità con riferimento ai contratti ed
> altro.
> d) migliorare e snellire i rapporti tra organi in particolare a mio avviso
> prevedendo un diverso, più incisivo ruolo del Dir Amm in seno al CdA ad es.
> con parere vincolante (? non solo consultivo circa l'adozione di delibere
> ed essere consultato in CA. e) chiarire chi compete la redazione del
> verbale del Consiglio di Amm.ne, dato che la norma contrattuale non prevede
> più  tale funzione in capo al Dir. Amm. Comunque chiarire se a chi redige
> il verbale possa essere riconosciuto ed attribuito un compenso equiparato
> almeno al gettone di presenza a seduta previsto per gli altri Consiglieri.
> F) riflettere che il Dir. Amm. non è considerato "organo necessario" delle
> Istituzioni Afam...Disciplinare gli incarichi ad interim. Definire chi può
> assumere le funzioni di Responsabile Anti Corruzione.
> Assicurare al Dir Amm una maggiore autonomia rispetto agli organi c.d.
> necessari...che sia davvero rispondente alle mansioni dirigenziali di fatto
> svolte.
>
> Sì al corso - concorso per il passaggio dei Dir Amm a dirigenti (come i
> passaggi di qualifiche tra Resp. Amm.vo, DSGA, attuali DUR EP1) ma è
> configurabile giuridicamente ?
>
> Sì inserimento Dir. Amm.vi nelle qualifiche della ex SSPA per corsi di
> formazione, aggiornamento, riqualificazioni ecc...
>
> De iure condendo:  no a sistema elettivo del Direttore, bensì concorsuale,
> se il modello di riferimento non sarà quello universitario. D'altronde
> quest'ultimo prevede un unico Dir Amm nelle Università, già dirigente dello
> Stato, quindi non possiamo pretendere sia applicato soltanto a metà il
> sistema vigente nelle università... ma occorre definirne uno nuovo.
>
> Ciao attendo pareri e possibilmente risposte di chiarimento sulla tematica
> RSU I Grazie 1000!  Silvia Battistini.
>
>
>
> From: Dottor Massimiliano Michetti <mailto:maxmax99@xxxxxxxxx>
> Sent: Tuesday, February 03, 2015 9:48 AM
> To: da-afam@xxxxxxxxxxxxx
> Subject: [da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] Re: R: [da-afam - DIRETTORI
> AMMINISTRATIVI]
>
>
> Angela ha perfettamente ragione. Oggi stanno riscrivendo le regole o
> almeno ci provano. Noi abbiamo due possibilità:
> - mettere la testa sotto la sabbia e dire tanto non cambia nulla oppure
> - porci come un soggetto nuovo e propositivo
>
> Nel primo caso nella migliore delle ipotesi non cambia davvero nulla,
> nella peggiore delle ipotesi vivremo di rimpianti e di poteva essere ...
> Nel secondo caso, magari pwerdiamo lo stesso ma quel pochino per cui
> possiamo farci notare lo avremo fatto.
>
> Non si rinuncia a combattere solo perchè ci si spaventa delle conseguenze
> della sconfitta ...
>
> La geografia dell’AFAM significa non tanto differenziazione delle
> istituzioni ma accorpamenti (superISIA, conservatori piu’ piccoli,
> accademie piu’ piccole) e rivisitazione degli organici su base più ampia
> (regionale, interegionale?) poi magari se non vogliono fare nulla e
> mettersi contro tutti partiranno con serie A e serie B, per scoprire che la
> vera serie B sta nei posti dove ci sono situazioni particolari e non
> necessariamente nelal lontana provincia spesso efficiente ed efficace.
>
> Ciao
> Massimiliano
>
> From: angiesiena@xxxxxxxxx
> Sent: Tuesday, February 03, 2015 9:39 AM
> To: da-afam@xxxxxxxxxxxxx
> Subject: [da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] R: [da-afam - DIRETTORI
> AMMINISTRATIVI]
>
> Io sinceramente i discorsi che fanno questo o quello non li conosco e come
> attestano le mie mail c è l impegno per proporre una governance di tipo
> diverso dall attuale che preveda finalmente una figura dirigenziale al fine
> di garantire una amministrazione più efficiente e più legale, perché
> incredibilmente noi siamo l unico ente privo di figura dirigenziale. Ed è
> ovvio che io spero che possiamo arrivarci noi li. Però qualcuno mi spiega
> che vuol dire nuova geografia dell AFAM?
> Io esprimo quelle che sono le impressioni che mi faccio leggendo le carte
> e sarei ben lieta di essere smentita dando una diversa interpretazione
> delle carte non semplicemente esprimendo auspici che ovviamente tutti
> convidiamo Anche i Presidenti, dotati di copertura politica, sembravano
> intoccabili e invece...
>
>
>
>         ----Messaggio originale----
>         Da: dir.amministrativa@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
>         Data: 03/02/2015 9.19
>         A: "DIRETTORI AMM. VI"<da-afam@xxxxxxxxxxxxx>
>         Ogg: [da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI]
>
>
>
>         Quelli che stanno venendo fuori sono i discorsi che purtroppo
> sentivo fare a Rossitto e Fantacci (UNAMS) per giustificare l’incarico di
> Direzione Amm.va che tanto abbiamo combattuto: sostenevano, se non mi
> ricordo male, che non conveniva chiedere la dirigenza perché poi il
> ministero avrebbe,  nella migliore delle ipotesi, bandito un concorso
> aperto a tutti e che pertanto le possibilità per noi Direttori Amm.vi di
> arrivare alla dirigenza erano minime mentre quelle di vederci mandato a
> comandare in casa nostra un dirigente esterno, vincitore di concorso o
> meno, erano altissime. Se concorso deve essere dovrà essere un
> corso-concorso interno aperto solo ai Direttori Amm.vi che da anni già
> svolgono funzioni dirigenziali non riconosciute né giuridicamente né
> economicamente….altrimenti meglio andare via mediante mobilità.
>
>
>
>         Dott. Marcello Pettinato
>
>         DIRETTORE AMM.VO
>
>         CONSERVATORIO “B. MADERNA” DI CESENA
>
>
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