[zxspectrum] Re: [semi-ot] prima colleghi poi accendi

  • From: "Valerio Messina" <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx> ("efa")
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 24 Nov 2021 13:51:01 +0100

vi racconto la mia sulla questione, che però è diametralmente opposta.

Quando avevo 10 anni, mi avevano regalato lo Spectrum 16kB (portato a mano direttamente da Londra perché in Italia ancora non lo vendevano) e poi a distanza di 1 anno l'espansione a 48kB.
Io senza saperlo (nessuno in casa aveva formazione elettronica), pensavo che l'espansione si potesse attaccare e staccare a caldo, e ricordo per certo di averlo fatto diverse volte, e mai si è rotto niente, succedeva semplicemente che lo Spectrum si riavviava. Se ci penso adesso da ingegnere elettronico, mi vengono i brividi, sono stato molto fortunato.

In ogni caso crescendo ricordo di aver preso confidenza con le reti Ethernet nei primi PC anno 1983, a 10 Mbps, prima su coassiale 10base2 (perché il 10baseT su doppino di rame ancora non l'avevano standardizzato), e Windows 3.1 ancora non aveva nemmeno lo stack TCP/IP tanto che dovevi installare a parte Trumpet, e poi fecero Win3.11 for Workgroup che aveva il supporto di rete integrato.
Ebbene Ethernet fu il primo standard Plug&Play almeno a livello HW, anche se Windows ci ha messo un po' di anni per automatizzare il riconoscimento lato SW a caldo delle "periferiche" collegate, e ancora oggi il DNS proprietario di Windows 10 che dovrebbe riconoscere i nomi tipo "\\server" nella sola LAN fa pietà rispetto a Bind che è il server standard di Unix, che è anche geografico e risolve i nomi del tipo http://domain.tld e su cui si basa tutta Internet.

Quando usci l'USB nel 1996 pensai: evviva è fine di una schiavitù, ero veramente stufo della porta seriale RS-232 e delle sue configurazioni 8N1 manuali.

Poi il primo lavoro fu progettista di Router Gigabit Ethernet, per cui capite che il PnP ce l'ho avuto sempre con me e naturale.

Al giorno d'oggi vedo che qualcuno ogni tanto attacca la porta PS2 (tastiera o mouse) di qualche vecchio PC a caldo, e rabbrividisco, ma ormai non è rimasto quasi niente che non sia PnP, e in parte li capisco.

Per me è un bene.


Dal punto di vista HW, chi progetta standard pensati per essere PnP, o li fai che devono sopportare il cold-sparing (cioè l'applicazione di tensione sui segnali di ingresso con apparecchio spento), oppure si fa in modo che al momento della connessione, contatti prima il pin massa facendolo più lungo, poi quello di alimentazione, e infine quelli dati. In questo modo il device è sempre pronto per ricevere senza danno.

Dal punto di vista degli sbalzi di tensione, considerate che spesso a rompere gli apparecchi sono i salti, in particolare quelli che avvengono al momento dell'accensione. Per cui collegare prima o dopo, non dovrebbe fare differenza a livello HW, mentre si possono rompere all'accensione con uguale frequenza da collegato o scollegati.

Sul lato SW invece sapete bene che non è così.
E Windows dimostra che nel 2021 per alcune periferiche ti danno ancora il dischetto con il "driver" altrimenti non funziona !!! Chi usa macOS o Linux sa bene che da almeno 10 anni, non esistono più i driver da installare a parte, tutto fa parte del kernel.

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Valerio

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