> Intanto, come qualcuno ha già citato, c'è il traffico, più intenso e pericoloso (non solo i bambini hanno difficoltà a muoversi in sicurezza, ma perfino anziani e addirittura adulti.
ho notato che mentre nel resto d'europa nei paesi più civili del nostro si tende ad abbandonare il mezzo privato per quello pubblico, almeno per la mia città, è esattamente il contrario. Sarà che ci sono scioperi all'ordine del giorno (addirittura quelli selvaggi che non rispettano le fasce orarie), sarà che i mezzi pubblici si sono drasticamente ridotti di numero, sarà che i mezzi pubblici hanno aumentato il biglietto di brutto (l'ultimo periodo delle lire era 800 lire ora 1 euro e mezzo), sarà che i mezzi pubblici sono sporchi e pericolosi (in alcune linee collinari di sera ci sono pure le pattuglie che scortano il bus) alla fine capisco che effettivamente o ci si muove in auto o non ci si muove proprio. e forse quindi proprio per questi motivi che è aumentato il traffico
> Attraversare certe strade è un'impresa da record tipo "Froggy";bellissimo paragone! :) eh... come si vede che lo zx ci ha cambiato la vita :D
>Infine, ma non meno importante, c'è il problema dell'ansia genitoriale fomentata, secondo me, da un'informazione martellante e a senso unico, che finisce per atterrire e scoraggiare i genitori dal lasciare andare con fiducia i propri figli in giro per la città, anche solo nel quartiere! Non voglio dire che i giornali e la TV non debbano diffondere le notizie anche crude di quello che avviene nelle nostre città, ma mi sembra che calcare troppo la mano sui particolari, ripetere all'infinito le notizie più tremende dedicando ampi spazi nei telegiornali, approfondimenti, speciali, inchieste, interviste, dossier con immagini e testimonianze, ecc. anzichè essere un servizio di informazione e formazione alla prudenza,
sì hai ragione, io saro' anche apprensivo con mio figlio ma non si puo' di certo fare come gli struzzi che mettono la testa sotto la sabbia facendo finta di niente. Ricordo che in Russia (ma anche in Ucraina e Polonia) ho visto ragazzini di 14 anni o meno girare tranquillamente per strada in piena notte o sugli autobus. Sarà la presenza della polizia e militari, sarà che ci sono meno balordi e meno immigrati (non sono razzista ma il discorso è che qui arriva solo il peggio e si permettono di fare cio' che nei loro paesi non si sognerebbero mai di fare sapendo che nel nostro stato restano impuniti) alla fine in quei posti anche io mi sentivo più sicuro e tranquillo. E me lo dice anche mia moglie che ha imparato ad odiare l'Italia dopo che è stata fermata in malo modo alla sera da un africano.
> Come, credo, siano due cose diverse leggere un racconto e sfogliare un fumetto sulla stessa storia. Le immagini, essendo più immediate, arrivano prima, sollecitando di meno la fantasia, che invece viaggia più libera con le descrizioni testuali.
quanto erano belle le avventura come "avventura nel castello"... a proposito:
http://www.erix.it/retro/storia_cast.html :) io ce l'avevo per msdos
