[zxspectrum] Re: confessione di un pentito seriale
- From: Massimo Raffaele <massimo.raffaele@xxxxxxxxx>
- To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Mon, 10 Nov 2014 17:46:19 +0100
Il giorno 09 novembre 2014 13:57, Malantrucco Carlo <
carlo.malantrucco@xxxxxxxxx> ha scritto:
>
> È iniziato tutto con la ZX Interface 1.
> Ok, è nata nel 1983, magari le stampanti parallele non erano ancora così
> diffuse ... però porta seriale sì e porta joystick no?
> Mah! :-(
>
> Poi di nuovo nello ZX Spectrum 128.
> Cavolo, ormai è il 1986 ... e mettile 'ste benedette porte parallela e
> joystick, no? Macché, addirittura due porte seriali (con connettori non
> standard, naturalmente) di cui una destinata ad un fantomatico tastierino
> numerico!
> Bah! :-(
>
Belle riflessioni :-).
Rispondo (con una mia ipotesi, che vale quel che vale...) in particolare
alle due cose scritte sopra.
Per quanto riguarda il formato non standard delle seriali, forse ha scelto
quello perché era lo standard inglese telefonico di allora? Devo ammettere
che non ne ho idea. Economicamente era più costoso montare un connettore
cannon 9 poli o uno di quelli che ha messo?
Per quanto riguarda la parallela, forse non gli piaceva il (grosso e
antiestetico) connettore db25? Magari ha pensato che avrebbe rovinato
l'estetica di Spectrum e QL, e non avrebbe avuto tutti i torti. Poteva
mettere un presa per connettore proprietario... saremmo stati costretti ad
usare un adattatore, ma almeno sarebbe stata di serie.
Per quanto riguarda infine la porta joystick, forse non aveva saputo/voluto
decidere quale standard adottare... (intendo tra Kempston/AGP/Protek e
quant'altro)
O forse (più plausibile, secondo me) l'orgoglio di non voler ammettere che
la sua creatura era (giustamente) usata principalmente per giocare, e
quindi il rifìuto di metterci una presa joysticl?
Chissà... :-)
Max
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