Il giorno 9 novembre 2016 16:15, Massimo Raffaele <
massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto:
Il giorno 9 novembre 2016 16:11, Massimo Raffaele <
massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto:
Le schermate grafiche erano realizzate col fido Melbourne Draw
inizialmente, poi un altro per i riempimenti retinati (ma ora mi sfugge il
nome).
Venivano poi compattate e caricate nell'adventure come Bytes.
Nel senso che:
- venivano prima realizzate le schermate e salvate su nastro in modo
normale
- veniva poi usata la routine di compattazione, ottenendo un unico blocco
Bytes composto dai vari blocchetti consecutivi delle schermate compresse
(tenevamo nota dell'indirizzo di partenza di ogni schermata ecc.
- il loader dell'adventure caricava il Basic e il bloccone Bytes, e nelle
varie stanze decompattava la schermata specifica (con una chiamata l/m)