[zxspectrum] Re: [OT] Wiki e informazione

  • From: Paolo Basenghi <p.basenghi@xxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 7 Feb 2010 18:06:06 +0000

Il 07 febbraio 2010 15.03, Enrico Maria Giordano
<e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto:

> Aspetta: io seguivo quelle BBS utilizzando esclusivamente lo Spectrum e
> software scritto da me e quindi non ho dovuto spendere una lira, a parte le
> telefonate che comunque duravano pochissimo, il tempo necessario a scaricare
> i messaggi. Me li salvavo, rispondevo e poi mi ricollegavo per inviare le
> risposte. Chiaramente il traffico non era quello attuale e quindi un
> collegamento o due al giorno di pochi minuti ciascuno era più che
> sufficiente.
>
Grande! Ti eri fatto un terminale modem per lo Spectrum tutto da solo?
BASIC o anche Assembler?
Mi ricordi un po' Linus Torvalds, sembra che il primo abbozzo di Linux
fosse nato per permettergli di far girare il suo collegamento via
modem con la sua facoltà universitaria.

>> Sassolino nella scarpa, a latere di quanto sopra:
>> sono scandalizzato per le demonizzazione che da anni si sta facendo
>> attraverso i media "convenzionali" contro Internet, declassata a regno
>> incontrollato di pedofili, pirati, istigatori alla violenza e
>> sostenitori della malavita.
>
> Per me hanno ragione. Si deve aver paura a dove si clicka se si ha un
> bambino vicino. Anche i siti dai titoli più insospettabili poi si rivelano
> poco raccomandabili. Questa gente ha rovinato uno strumento eccezionale...
> :-(

E' vero: c'è molta pornografia e molte str****te. Però se si ragiona
in questo modo si rischia di impedire ai bambini di avere importanti
opportunità culturali. E' un po' come se non li lasciassi imparare ad
andare in bici per paura che cadano. Per imparare prima o poi
cadranno: l'importante è che ci sia qualcuno al loro fianco a spiegare
quello che accidentalmente possono aver visto, in modo che la cosa non
sia un trauma.
Quando la preoccupazione diventa paura si va poco lontano IMHO.
Infatti quanti bambini vediamo giocare per strada al giorno d'oggi?
Quanti vanno a scuola in bicicletta? Le nostre città stanno diventando
veramente tristi: gli schiamazzi dei bambini ormai si sentono solo in
qualche parco, dove c'è la cintura impernetrabile di genitori o nonni
trasformati in guardie del corpo dalla paura che ci mettono addosso i
mass-media. Non puoi nemmeno più fare una carezza ad un bambino non
tuo per paura (appunto) che ti scambino per un malintenzionato.

Ciao
Paolo

Other related posts: