In effetti la difficolta' non e' tanto sul tipo di processore (gli
emulatori sono ormai fatti tutti in C) ma su come si pilotano le
periferiche. Lo schermo del P900 e' un array di 320x208 short int (16
bit per pixel) di cui e' possibile richiedere al sistema operativo di
mapparlo per usarlo con un puntatore. E cosi' spegnere un pixel
diventa facile al punto di fare "ptr[x][y]=0;"... (*)
Se c'e' questo, e se magari ci fosse pure parecchia potenza di
calcolo, potremmo addirittura infilare due emulatori spectrum (uno
per ogni schermo) autonomi :-) (per fortuna non c'e' tutta questa
urgenza e tutta questa paranoia) :-) Tieni conto che con un ARM9 a
156MHz e' stato possibile realizzare questo qui sul cellulare (che
purtroppo non ho piu' continuato a sviluppare, prima per la
faccendaccia della licenza GNU, e poi per la cronica mancanza di tempo)
alf