[zxspectrum] Fw: [ZX_Spectrum]i Popeye dello Spectrum!

  • From: "Alessandro Grussu" <gazzosa@xxxxxxxx>
  • To: <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Sun, 26 Oct 2003 02:39:47 +0200

> ----- Original Message -----
> From: "Enrico Maria Giordano" <e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx>
> To: <ZX_Spectrum@xxxxxxxxxxxxxxx>
> Sent: Saturday, October 25, 2003 8:05 PM
> Subject: Re: [ZX_Spectrum]i Popeye dello Spectrum!

> > certamente il fatto che la grafica sia molto approssimativa non si può
> > discutere.

"Molto approssimativa"? Ma quando mai? La somiglianza con i personaggi
originali, quella sì che è indiscutibile! Non mi dire che non riesci a
distinguere Bruto da Olivia, perchè non ti credo...

 > E poco importa se il gioco non è nato per la grafica (ma
 > questo lo dici tu).

Questo non l'ho mai scritto, né detto, né pensato. Leggi con più attenzione
i miei interventi precedenti, per favore. Non ho mai usato questa
espressione, nè altre di uguale significato. Ho solo detto che in un arcade
la fluidità della grafica e la velocità di movimento sono i parametri
essenziali, con ciò intendendo che non lo sono, a parer mio, per
qualsivoglia genere di gioco dove l'abilità principalmente richiesta al
giocatore è quella logico-riflessiva. Non ho mai parlato né di nascite, né
di morti - forse ti sarai confuso pensando che tra una settimana è il 2
novembre :)))

> > > A 13 anni mi piacevano gli stessi identici giochi per Spectrum che mi
> > > piacciono adesso che ne ho 30.

> > Invece io so perfettamente che se alcuni dei giochi del mio TBOSG
> > dovessi vederli oggi per la prima volta probabilmente non vi
> > figurerebbero. I miei gusti cambiano, si affinano, ed è bene che sia
> > così, almeno per me.

 Per me no, vero? :)
Il fatto è che non riesco a pensare a un gioco che nel 1986 mi piaceva e
oggi non più.
Questo vuol dire che i miei gusti sono rimasti quelli di un tredicenne? Non
direi proprio. Vedi sotto...

> > > A 13 anni ritenevo che i Clash fossero il più grande gruppo rock di
> tutti i
> > > tempi, anche con i loro passi falsi (vedi l'orribile "Cut the Crap").
> > > Tuttora non cambierei questo giudizio di una virgola.
> >
> > Anche questo può rientrare nel discorso che facevo all'inizio: resti
> > attaccato ad una cosa conosciuta durante l'adolescenza in quanto, forse
> > inconsciamente, ti ricorda quel periodo.

No, non è per questo.
A 13 anni mi piacevano perchè ero un adolescente incazzato.
Ora mi piacciono perchè dopo tanti anni sento come invecchiano bene
musicalmente i loro dischi (in un solo pezzo di "The Clash" ci sono più
energia e più convinzione di quanta non ve ne sia in tutta la produzione di
debosciati alla NoFX), e come i temi sociali affrontati da loro e portati
avanti con estrema coerenza, fino alla fine, dalla buonanima di Joe Strummer
siano più che mai attuali.

> > Comunque i Clash non mi sono mai piaciuti. :-)

 ...de gustibus...

> > Gli Arcade adventures, come dice il nome, sono fatti da entrambi gli
> > aspetti, movimento ed enigmi. Se penalizzi uno rispetto all'altro hai
> > ottenuto un brutto Arcade adventure.

 Non sono d'accordo perchè, ripeto, la componente adventure è molto più
rilevante in quel tipo di giochi rispetto a quella arcade, che quasi sempre
si limita a saltare su qualche piattaforma o ad evitare ostacoli fissi e/o
semoventi, restando quindi marginale rispetto a quella logico-riflessiva.

> >Non puoi giudicare un Arcade
> > adventure con il metro con cui giudichi un Arcade o un Adventure.

Ma che fai, mi rubi le parole di bocca, anzi dalla tastiera? :)
Ho detto esattamente la stessa cosa... l'esempio del fuoristrada e della
macchina sportiva...
Questo prova che almeno su un punto siamo d'accordo :)

 Ciao a tutti
Alessandro



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