Lettere In lode di eroi sconosciuti Devo confessarlo: non sono esattamente un neofita. Ho utilizzato Ubuntu per la maggior parte dell’anno. Voi penserete che io dovei sapere cosa stia facendo, ma purtroppo non è così, e dal momento che sono ampiamente abituato a Windows, ogni volta che apro Linux è come scalare una montagna. Ma vengo agli eroi del mio titolo, gente che mi ha soccorso, incoraggiato e stimolato durante tutti i miei tentativi e le mie tribolazioni, quando mi veniva di sbattere la testa la muro per la frustrazione. Chi sono costoro? Ve lo voglio dire. Sono gli sconosciuti che sono venuti in mio aiuto, i lettori e ancor più coloro che mi hanno risposto sui forum di Ubuntu. Tante volte durante questo anno, quando tutto sembrava perso e quando non vedevo nessuna luce all’orizzonte, ho sbirciato sul forum per vedere se a qualcun altro non funzionasse l’apt, avesse perso la connessione a internet o non fosse in grado di ascoltare i files MP3 ecc. Non siamo soli, non vi è dubbio. Spesso non ho avuto il bisogno di aprire un post, ma ho letto dozzine di risposte che erano state date a chi aveva i miei stessi problemi. La comunità di Ubuntu non ha mai cessato di stupirmi per il supporto che è stato in grado di offrirmi, per la pazienza degli utenti e la mancanza di qualsiasi atteggiamento negativo nei confronti dei neofiti, che spesso hanno davvero un bassa consapevolezza di quello che stanno facendo. Non deve essere semplice cercare di aiutare qualcuno che conosce poco o nulla di linee di comando e, nel mio caso, comincia a sudare freddo quando apre un terminale. Lentamente, molto lentamente, con l’aiuto dei forum, è successo qualcosa: ho superato molti ostacoli. Con ogni upgrade ho acquisito via via una maggiore confidenza – ed è così che ho reso inutilizzabile l’apt. “Stavolta – ho pensato – è la buona volta che devo reinstallare”. E invece, quando stavo per formattare tutto, ancora una volta dal forum è arrivato un aiuto. Questo è il motivo per il quale li considero i miei eroi e voglio tessere le loro lodi. Michael House L’editore risponde- Sono pienamente d’accordo. Questa rivista non sarebbe mai nata se non fosse stato per luoghi di grande partecipazione e disponibilità come i forum di Ubuntu! Soltanto utilizzando l’amplissima (e intendo dire enorme) base di utenti dei forum Ubuntu, sono stato in grado di trovare altri volontari che avessero voglia di creare un magazine di Ubuntu. A volte mi domando quale sarebbe la situazione di Linux senza Ubuntu e i forum di Ubuntu. Immagina di utilizzare un’altra distro, dove andresti a chiedere aiuto? Quale altro forum è così utile e ha un numero così alto di utenti? Secondo me pochissimi forum hanno entrambi questi parametri....