Ciao Fabio, prendo spunto da questa tua frase per una riflessione personale. > per es., ieri in un quarto d'ora ho fatto le mie prime due tre regole di > posta con Mail. e quando dico "prime", intendo dire > proprio prime. nel senso che con windows non le avevo mai fatte, perché le > due tre volte che ci avevo provato con outlook express > non ero mai riuscito a capire come cavolo farle funzionare. con mail mi è > sembrato tutto più lineare e trasparente. Io credo che un confronto di questo genere abbia un valore piuttosto relativo perchè mancano i termini di paragone. Intendiamoci, non sto dicendo che non avresti dovuto farlo, ne che sia sbagliato farlo in senso assoluto, la libertà di espressione di pensiero è fondamentale ed ogni volta che si offre agli altri una propria idea, si offre anche l'opportunità di far partire una catena di pensieri, un brain storming che di solito si rivela positivo; quindi non sto scrivendo nulla contro la tua idea di condividere questa cosa, anzi, so che non ne hai certo bisogno ma invito te e tutti a scrivere e scrivere ancora di mac, di software, di prove, di esperienze che leggo con avido interesse. Tuttavia vorrei condividere anch'io una riflessione sul valore scientifico di un confronto di questo tipo. Per tua ammissione, non hai concluso la procedura di creazione di regole di posta in Outlook Express, mentre, dici, con il Mac tutto ti è sembrato lineare. A mia volta invece, non ci ho mai provato con il Mac, ancora non ho nemmeno aperto la finestra di Mail che consente questa procedura, al contrario ne ho create centinaia su OE e trovo che la procedura sia di una semplicità più che disarmante, un qualcosa da compiere in una manciata di secondi con una scioltezza estrema ed una probabilità di errore irrilevante. Per come concepisco personalmente l'idea di un confronto, fin tanto che non dovessi diventare abile quasi allo stesso modo con Mac, non riterrei che un mio eventuale report scritto o raccontato sulle differenze della procedura sui due sistemi operativi, possa avere un qualche valore. I caratteri di soggettività, strumenti utilizzati, abitudine, necessità e loro intensità, tipo di apprendimento, motivazione, effetti di disturbo collaterali ed altri, sono troppi e troppo influenti per poterci permettere di dare un giudizio davvero obbiettivo su quali delle due procedure sia migliore, se ve ne sia, una migliore a livello assoluto. A questo punto, in genere l'utente comune, la persona che non pretende di vedere sempre la scienza ovunque, giunge alla conclusione che probabilmente non esiste una procedura migliore di un'altra, ma che ognuno trova migliore la propria, quella a cui si è abituato o che gli piace di più. Questa è certamente una filosofia pragmatica vera e funzionale ma limitativa. Io invece credo che, una volta ottenuto un buon livello di competenza su entrambi gli oggetti da confrontare ed essendo in grado di un'analisi seria e profonda, si sia in grado, al di là di abitudini e gusti, di indicare un meglio assoluto. Grazie per avermi letto. Zef. Per cancellarti invia una mail all'indirizzo macnv-request@xxxxxxxxxxxxx con la parola unsubscribe nell'oggetto del messaggio. Per consultare l'archivio dei messaggi //www.freelists.org/archive/macnv Per informazioni, consulenza o se hai bisogno di un corso per utilizzare il Mac contatta Blue Night Informatica (tel. 3296628961, www.bluenightinformatica.it).