Facciamo che rispondo lo stesso, per essere coerente con la mia incoerenza... > io ho un idea parecchio infantile e luminosa di questo concetto, in base > al quale se sei mia amica io cerco di appoggiarti,di rispettare le tue > idee ed eventualmente le persone a cui vuoi bene, di affrontare con te i > problemi, anche se magari questo mi costa fatica perchè sono in giornata > no.(Bhe ovviamente non mi riesce sempre, ma per male che vada esplodo lì > per lì...se ne discute e si risove!) In tutta sincerità penso di avere un'accezione di amicizia non del tutto dissimile. Solo che il mio appoggio alle persone non è incondizionato perchè di base mantengo mie opinioni abbastanza decise, e se non sono d'accordo ora con una cosa è difficile che lo sia domani, se mi spiego. Questo non si traduce in cocciutaggine, tuttavia. Credo di rispettare le idee degli altri, comunque, anche se a volte posso non condividerle...al massimo mi dissocio in toto se proprio la cosa non mi va giù, anche se lo ammetto, a volte è forte la tentazione di cercare di cambiare gli altri nei loro aspetti che meno mi sono affini. Circa l'aiuto nelle difficoltà, anche se si è in giornata no, ecco: preferisco starmene per i cazzi miei a rimuginare sui miei problemi piuttosto che vedermi accanto il buon martire che per il bene dell'Amicizia mi sta accanto sopportando il mio carattere impossibile dimostrando al mondo la sua estrema tolleranza nelle avversità. Da un amico potrei chiedere comprensione, quella si, ma non necessariamente aiuto...anche perchè a volte questo può risultare controproducente o più banalmente inutile. Non chiedo che nessuno si affatichi per starmi vicino, ma che lo faccia se ne ha desiderio, perchè nel caso mi fa senz'altro piacere. > A volte invece mi sembra che tu con amica intenda: beh mi stai più o meno > simpatica, ma nel momento in cui fai qualcosa che non mi va e/o io ho lo > scazzo per mille e più motivi ragionevoli io mi ritiro nel mio inner inner > circle (anke se magari so che tu ci tieni che in questo momento sia con > te) - sennò esplodo - e mi scarico sparando a zero su di te e su chi ti > sta più caro, tanto cose da dire, si sa, ce ne sono sempre! Beh probabilmente ci hai azzeccato, solo che a me non sembra il ritratto di un mostro, al massimo di una persona un po' istintuale. E poi se come hai detto tu i motivi di scazzo sono ragionevoli, dov'è il torto? Nella mancanza di autocontrollo dirai, ma puoi rispettare questo mio difetto? Non ti ho mai vista implorare con gli occhi la mia presenza, non ho mai pensato che tu avessi bisogno di me...forse avrò la sensibilità di un tavolino da telefono, ma è così che la vedo. In più è proprio perchè sono tra amici che mi comporto come sento, senza forzature sul mio carattere. Mi riservo quel sottile velo di ipocrisia solo se c'è gente che non conosco affatto, sorrido come un'ebete alla cassiera della Coop anche quando ho lo scazzo sai? Dovremmo anche un po' sfatarla sta leggenda dei "miei scazzi"...come se emanassi sempre fulmini e tempeste e fossi sempre inavvicinabile... Amico per me non è chi mi sta più o meno simpatico (quello per me cade sotto la dicitura di conoscente, e nel caso te lo chiedessi, ti annovero come amica...), se mi permetti questo per me va un pochino più in profondità. E poi, caspita, non sparo a zero su tutto e su tutti...ora questa è un'idea un po' ingigantita di quello che faccio, sono molto meno maligna di quello che sembro (se a qualcuno lo sembro davvero)...anzi mi azzarderei a dire che non lo sono affatto...suona curioso detto da me, ma io cerco seriamente di apprezzare i lati positivi delle persone e di passare sopra quelli meno felici, anche se ogni tanto esplodicchio... > O meglio, non credo che questa sia la tua idea di amicizia tout-court, mi > sembra però che ,se non altro, sia la tipologia di amicizia in cui mi hai > inserito. Vedi sopra...questa è una cosa di cui ti sei convinta tu...senza contare il fatto che per me e Daniel è un po' difficile mantenere i contatti come prima per cause di forza maggiore, a volte è il tuo atteggiamento a spaesarmi e a farmi sentire più a mio agio con altre persone. Mi sembra in primis che tu mi sopporti, non che stia particolarmente bene in mia compagnia. Poi sei imprendibile, si può contare di rado sulla tua presenza...e considerato che io a Genova ci sono poco indipendentemente da, il tempo in cui ti vedo è pochissimo. Il tempo in cui sto proprio con te persona e non con te chocobo è ancora minore. So che è un discorso trito, ma sei cambiata moltissimo da quando hai adottato questa maschera un po' grottesca (dirai che io sono cambiata da quando sto con Daniel, hai anche ragione). Non parlo solo dei kue e degli altri intercalari...quelli mi darebbero poco fastidio e a volte mi starebbero persino simpatici se sotto non ci fosse anche una persona che sceglie di non essere seria, di essere una specie di fumetto. Si può risultare allegri e simpatici anche senza questa sovrapposizione di personalità, che personalmente mi lascia solo un vago sapore di ipocrisia forzata, che mi sbagli oppure no. Bisogna aspettare le notti inoltrate d 'estate, la compagnia di pochissimi e altre strane circostanze per rivederti com'eri "prima"...lo trovo un po' snervante. Ad esempio il fatto che tu non ti arrabbi mai apertamente, ma che invece continui a tentare di "ragionare" civilmente (sparando a volte in tutta calma delle acidità crudeli che forse non riconosci) quando mi sembra che faresti prima ad esplodere come si deve e startene un po' per gli affari tuoi...beh questo mi dà fastidio e continua a farmi pensare a una forzatura...in nome di cosa poi? Lo so che sei una brava ragazza, tutti lo sanno e lo saresti anche se puntualmente dessi in escandescenza o comunque se reagissi in modo più naturale... lo so che non ti piace fare scenate, e non piace nemmeno a me, però credo ci sia sempre un giusto mezzo anche in simili frangenti...Dio ma quante cazzate sto spargendo? (Lo ecco perchè non rispondevo...poi parto...) > Evidentemente hai incontrato delle persone con cui ti trovi > meglio (le zie, in primis), che apprezzano di te non tanto quegli aspetti > che io ammiro, ma quelli che mi piacciono meno e con cui probabilmente > condividi una visione più disincantata dell'amicizia. Ma non è affatto disincantata...è più affine alla mia probabilmente, però non mi sento di definirla così. Ci sono, è vero, persone (e non solo i Paoli) che mi capiscono meglio, a cui risulto più simpatica che non a te...ma questo non credo che dipenda da me, bensì dagli altri. > Ovviamente da brava Ale appiccicosa sono molto gelosa di ciò, ma temo di non poterci fare molto. Ossì, ho sentito la tua gelosia bruciante, tu che mi cercavi disperatamente...o Cielo, non chiederei così tanto, ma se mi hai mai inviato messaggi in questo senso...beh rendili meno invisibili, perchè la mia appurata sensibilità da tirannosauro mi impedisce di percepirli. > Inoltre a volte mi accorgo che quando il mitico inner circle è al completo molto spesso sono di troppo e.. no, ti assicuro, non è il fatto che io certe sere studio a determinare un > mio allontanamento dal gruppo. Forse è per il fatto che non ci sei e basta, indipendentemente dallo studio, perchè a volte ne hai per i coglioni, sei pigra, hai lo scazzo chessò (magari ce l'hai anche tu ogni tanto)...o i tuoi non ti lasciano uscire (il che permettimi con tutto il rispetto verso la tua famiglia, mi sembra una assoluta stronzata, spero che tu la usi come pretesto perchè sei *tu* che non hai voglia di uscire...anche se ammetto che ci sono stati dei miglioramenti negli ultimi anni, nella tolleranza parentale). Insomma, parlo senza troppa coscienza di causa perchè sono spesso lontana, ma averti con noi mi sembra sempre una scommessa...a volte ci rinuncio in partenza e basta. > E solo che (parlo esclusivamente per me) a volte è come se fossi un peso, siccome non apprezzo sempre l'arguzia di alcune battute, in genere non odio le stesse persone che > stanno sulle palle ai più, e per di più non guido e bisogna darmi uno strappo a casa (vedi serata al Castello2). Continuo a sostenere che se facessi un pizzico meno il chocobo sarebbe tutto più rilassato....hai idea di quanto risulti irritante in certe circostanze l'ennesimo kue? Non sempre ti dico, ma a volte sembra di avere a che fare con una bambina...no peggio, una che finge di essere una bambina per motivi che forse un giorno mi saranno rivelati. Non credo che perderesti la tua personalità e identità...solo le toglieresti un fastidioso orpello, almeno a mio avviso. Poi ste storie di gente "odiata dai più"...per questo sinceramente non ti devi rivolgere a me...non promuovo le antipatie di gruppo prolungate ed irragionavoli, come mi pare si sia visto...anzi a volte mi dà fastidio questa aggressività da parte del prossimo...a volte, mio malgrado, mi faccio un po' trascinare... a volte chiedo agli altri di blandirsi... Forse avere un "nemico comune" aiuta la coesione di gruppo, nelle grandi come nelle piccole vicissitudini umane, ma credimi alla lunga non mi piace affatto (spesso nemmeno "alla corta"). Poi...strappi a casa, non guidanza eccetera: te lo meniamo tutti abbastanza dal vivo col fatto che non guidi pur avendo macchina e patente e una semi-astemia da anni...così come lo menano alcuni a me col fatto che non ho la patente (mia risposta universale: perchè so che farei come te, e a questo punto preferisco risparimare i soldi che i miei non propriamente cagano la mattina...). Probabilmente su questo punto ci sarà sempre una discussione di gruppo in corso...personalmente continuo a non capirti, come ad esempio Lele continua a non capire me...ma che ci possiamo fare? Amen! > Una piumotta a chiunque risponda! (...no...daaaaaai...non scappate così! > Sono così CCARINEEE!!! ) > Ale-Dot (Nuovamente in chokobo-mode!) uhhhmm....cvd ti va bene come risposta? > P.S: Se qualkuno dice che sono stata prolissa lo prendo a BEKKATE! WARRK! Perchè nel caso si becca anche un calcio nelle palle da parte mia... Silvia (dimostrami che sei superiore: rispondimi in tempi umani! ^_^)