giusto anna :) Il giorno 13 dicembre 2014 21:23, <annavirno@xxxxxxxxxxx> ha scritto: > > Con la dirigenza e' conseguenziale ed e' proprio per tenerci in > sottomissione e non attribuirci la prerogative dirigenziali, che erano > contrari a livello centrale.... > TIM: la tua mail in mobilità con il BlackBerry® > ------------------------------ > *From: * Dottor Massimiliano Michetti <maxmax99@xxxxxxxxx> > *Sender: * da-afam-bounce@xxxxxxxxxxxxx > *Date: *Sat, 13 Dec 2014 21:17:33 +0100 > *To: *<da-afam@xxxxxxxxxxxxx> > *ReplyTo: * da-afam@xxxxxxxxxxxxx > *Subject: *[da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] Re: R: Cantiere > > è ovvio che il potere disciplinare non ce lo rida' una modfica statutaria > ma io mi riferivo a quello su di noi :) che oggi e' in mano ai direttori e > poi a un collegio ministeriale ... > > Il giorno 13 dicembre 2014 17:16, <annavirno@xxxxxxxxxxx> ha scritto: >> >> La relazione puo' essere sviluppata sottolineando la differenza tra la >> rappresentanza legale e Il potere di adozione degli atti rilevanti >> all'esterno e offrire altri spunti integrandola con I sufferimenti di Max >> sull'aggiornamento e progressione del personale, che tuttavia senza vera >> autonomia, non puo' determinare, attualmente, modifiche di spesa. Quindi se >> non ci parificano alle Universita' abbiamo le mani legate. Inoltre possiamo >> riacquisire la titolarita' del potere disciplinare e sanzionatorio con Il >> riconoscimento della dirigenza. Chiaramente non puo' darcela un regolameto >> interno e la modifica statutaria, ma una disposizione normativa che >> istituisce Il ruolo nell'AFAM, recepita nella CCNL. Speriamo bene. Buona >> domenica Anna >> TIM: la tua mail in mobilità con il BlackBerry® >> ------------------------------ >> *From: * Dottor Massimiliano Michetti <maxmax99@xxxxxxxxx> >> *Sender: * da-afam-bounce@xxxxxxxxxxxxx >> *Date: *Sat, 13 Dec 2014 14:32:29 +0100 >> *To: *<da-afam@xxxxxxxxxxxxx> >> *ReplyTo: * da-afam@xxxxxxxxxxxxx >> *Subject: *[da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] Cantiere >> >> Ritengo che l'individuazione come Direttore Generale attenga vari ordini >> di motivazioni (errate) che, in assenza di un serio e proficuo colloquio >> tra la categoria dei direttori (didattici) e dei direttori >> (amministrativi), vanno chiarite da subito: >> - Il Direttore Generale, nelle Università, è un organo e come tale ha >> ridottissimo potere gestionale, dovendosi a sua volta servire di dirigenti >> sottoposti >> - Il potere di firma, cioè di impegnare l'amministrazione verso >> l'esterno, è da sempre conferito ai funzionari della ex carriera direttiva, >> quali i Direttori (Amministrativi) sono da sempre (ex VIII e IX Livelli) >> - il titolo di datore di lavoro poi può essere concesso a tutti, a patto >> che - nella pubblica amministrazione - non abbia potere effettivo di spesa, >> altrimenti si va davvero nei guai (il datore di lavoro della PA è >> responsabile per la sicurezza solo se ha potere di spesa e non ha speso >> ...., altrimenti la responsabilità si affievolisce di molto) >> - la suddivisione netta tra Direttori e parte amministrativa può avvenire >> in tanti modi, ma di fatto essa esiste già, basterebbe far adottare dai >> consigli di amministrazione Regolamenti di Organizzazione degli Uffici e >> dei Servizi degni di questo nome, dopo aver riformato almeno in parte gli >> statuti, mediamente pieni di adeguate cavolate in materia di gestione >> amministrativa. >> - forse ci individuano come direttori generali per alzarsi un po' lo >> stipendio? qualche centinaio di migliaio di euro in più .... Penso nemmeno >> immaginino quanto guadagna un DG di una università: Farenti di UNICASSINO >> (piccola università nata dall'evoluzione del locale ISEF) prende 99.000,00 >> euro l'anno, colpani (Alma Mater Studiorum ..... Bologna) 196.000 e >> spiccioli, quello di roma non ci voglio nemmeno pensare. >> Comunque io penso che una volta designata in Anna la nostra >> rappresentante (con metodo democratico e trasparente per appello nominale) >> dobbiamo forse decidere quali argmenti deve trattare oltre quelli che già >> abbiamo apporvato con la sua relazione. >> >> Io propongo: >> - governance nei termini indicati anche dai DD delle Accademie ma con più >> cognizione di causa >> - trasferimento delle risorse umane e reclutamento >> >> - Formazione e aggiornamento dei quadri "Dirigenti" delle istituzioni >> - Formazione e sviluppo del personale TA >> >> - trasferimento del potere disciplinare sui DA dalle Istituzioni ad un >> Collegio presso il Ministero. >> >> ecc.ecc. >> Ciao >> massimiliano >> >>