Con la dirigenza e' conseguenziale ed e' proprio per tenerci in sottomissione e non attribuirci la prerogative dirigenziali, che erano contrari a livello centrale.... TIM: la tua mail in mobilità con il BlackBerry® -----Original Message----- From: Dottor Massimiliano Michetti <maxmax99@xxxxxxxxx> Sender: da-afam-bounce@xxxxxxxxxxxxx Date: Sat, 13 Dec 2014 21:17:33 To: <da-afam@xxxxxxxxxxxxx> Reply-To: da-afam@xxxxxxxxxxxxx Subject: [da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] Re: R: Cantiere è ovvio che il potere disciplinare non ce lo rida' una modfica statutaria ma io mi riferivo a quello su di noi :) che oggi e' in mano ai direttori e poi a un collegio ministeriale ... Il giorno 13 dicembre 2014 17:16, <annavirno@xxxxxxxxxxx> ha scritto: > > La relazione puo' essere sviluppata sottolineando la differenza tra la > rappresentanza legale e Il potere di adozione degli atti rilevanti > all'esterno e offrire altri spunti integrandola con I sufferimenti di Max > sull'aggiornamento e progressione del personale, che tuttavia senza vera > autonomia, non puo' determinare, attualmente, modifiche di spesa. Quindi se > non ci parificano alle Universita' abbiamo le mani legate. Inoltre possiamo > riacquisire la titolarita' del potere disciplinare e sanzionatorio con Il > riconoscimento della dirigenza. Chiaramente non puo' darcela un regolameto > interno e la modifica statutaria, ma una disposizione normativa che > istituisce Il ruolo nell'AFAM, recepita nella CCNL. Speriamo bene. Buona > domenica Anna > TIM: la tua mail in mobilità con il BlackBerry® > ------------------------------ > *From: * Dottor Massimiliano Michetti <maxmax99@xxxxxxxxx> > *Sender: * da-afam-bounce@xxxxxxxxxxxxx > *Date: *Sat, 13 Dec 2014 14:32:29 +0100 > *To: *<da-afam@xxxxxxxxxxxxx> > *ReplyTo: * da-afam@xxxxxxxxxxxxx > *Subject: *[da-afam - DIRETTORI AMMINISTRATIVI] Cantiere > > Ritengo che l'individuazione come Direttore Generale attenga vari ordini > di motivazioni (errate) che, in assenza di un serio e proficuo colloquio > tra la categoria dei direttori (didattici) e dei direttori > (amministrativi), vanno chiarite da subito: > - Il Direttore Generale, nelle Università, è un organo e come tale ha > ridottissimo potere gestionale, dovendosi a sua volta servire di dirigenti > sottoposti > - Il potere di firma, cioè di impegnare l'amministrazione verso l'esterno, > è da sempre conferito ai funzionari della ex carriera direttiva, quali i > Direttori (Amministrativi) sono da sempre (ex VIII e IX Livelli) > - il titolo di datore di lavoro poi può essere concesso a tutti, a patto > che - nella pubblica amministrazione - non abbia potere effettivo di spesa, > altrimenti si va davvero nei guai (il datore di lavoro della PA è > responsabile per la sicurezza solo se ha potere di spesa e non ha speso > ...., altrimenti la responsabilità si affievolisce di molto) > - la suddivisione netta tra Direttori e parte amministrativa può avvenire > in tanti modi, ma di fatto essa esiste già, basterebbe far adottare dai > consigli di amministrazione Regolamenti di Organizzazione degli Uffici e > dei Servizi degni di questo nome, dopo aver riformato almeno in parte gli > statuti, mediamente pieni di adeguate cavolate in materia di gestione > amministrativa. > - forse ci individuano come direttori generali per alzarsi un po' lo > stipendio? qualche centinaio di migliaio di euro in più .... Penso nemmeno > immaginino quanto guadagna un DG di una università: Farenti di UNICASSINO > (piccola università nata dall'evoluzione del locale ISEF) prende 99.000,00 > euro l'anno, colpani (Alma Mater Studiorum ..... Bologna) 196.000 e > spiccioli, quello di roma non ci voglio nemmeno pensare. > Comunque io penso che una volta designata in Anna la nostra rappresentante > (con metodo democratico e trasparente per appello nominale) dobbiamo forse > decidere quali argmenti deve trattare oltre quelli che già abbiamo > apporvato con la sua relazione. > > Io propongo: > - governance nei termini indicati anche dai DD delle Accademie ma con più > cognizione di causa > - trasferimento delle risorse umane e reclutamento > > - Formazione e aggiornamento dei quadri "Dirigenti" delle istituzioni > - Formazione e sviluppo del personale TA > > - trasferimento del potere disciplinare sui DA dalle Istituzioni ad un > Collegio presso il Ministero. > > ecc.ecc. > Ciao > massimiliano > >