> In altre parole, una volta aggiustato il contrasto totale con la > filtrazione magenta, che è costante su tutta l'area del negativo, si > dispone di una filtrazione gialla graduale, meno forte, e quindi più > contrastata, nelle ombre, più forte, e perciò più morbida nella luci. > Interessante. Suppongo che il prezzo da pagare sia una minor libertà > di manovra con i filtri, cosa che non dovrebbe spaventare chi è > abituato a lavorare con carte a gradazione fissa. Il succo dovrebbe essere proprio quello... croce e delizia, in quanto sembra procedura piuttosto complicata andare a questo punto a "tarare" il processo... Da qui tanti hanno preferito passare al Pyrocat-HD che ha il suo punto forte non nel modesto o non sempre presente incremento della velocita' della pellicola, ma in una concia ( :-D ) di colore meno ostico da digerire con le carte a contrasto variabile pur mantenendo le caratteristiche di separazione dei toni e di riempimento della grana tipiche di questi rilevatori... Dalla sua il PMK vanta ancora una migliore separazione delle alte luci... Penso che' gia' un piccolo approfondimento puo' essere tratto facendosi un giro su http://unblinkingeye.com non e' un sito particolarmente ben congeniato, le pagine sono lunghe da caricare e alcuni articoli sono collegati in modo poco evidente, ma i contenuti sono piuttosto succosi! E poi consiglio ancora APUG... ha i limiti di tutti i forum, ma anche li' si e' ampiamente discusso di concie e carte a contrasto variabile! Gian Maria