[AssembleaMatematica] Re: prossima Assemblea Matematica
- From: Davide Alberelli <dadexix86@xxxxxxxxx>
- To: assembleamatematica@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Tue, 30 Nov 2010 21:05:55 +0100
Sì, il terzo anno non c'era causa concomitanza delle lezioni e, infatti,
bisognerebbe trovare un altro momento, ma credo che il venerdì pomeriggio
dopo le 4 sia da escludere.
Un'assemblea che si prolunghi prima e dopo la pausa pranzo, cambiando
radicalmente composizione, francamente non penso che potrebbe essere
vagamente legittimata ad essere decisionale.
Diciamo che potremmo condensare l'ambito decisionale nella pausa pranzo e
condensare prima e dopo quelli informativi su stato della protesta torinese,
stato della legge, resto d'Italia (Magari due orette di intervento
identiche, così che nessuno resti escluso).
Per condensare in pausa pranzo il momento decisionale significa però che le
proposte vanno portate e discusse innanzitutto qui in mailing list.
Io ribadisco la mia proposta. La legge è passata alla Camera, deve tornare
al Senato.
Io propongo che venga occupato Palazzo Campana da lunedì fino al 10 senza
blocco.
Se poi vogliono unirsi i SI bene, se vuole unirsi Assemblea di Scienze bene,
ma sono convinto che debba partire da noi secondo le nostre modalità e
iniziative.
Durante questa occupazione, inoltre, propongo che ogni sera ci sia
un'assemblea di un'oretta durante cena, seguita da 2 seminari di mezz'oretta
l'uno tenuti da studenti magistrali o dottorandi (se come proposta piace mi
mobilito e li sento) che parlino delle loro tesi, dei percorsi che stanno
seguendo e degli studi che fanno.
Dopo questi seminari, poi, sarà un momento per studiare e fare esercizi
tutti assieme, aiutati eventualmente dagli studenti magistrali e dai
dottorandi che saranno presenti.
Ovviamente sarebbe figo se per la cena si riuscisse a cucinare in cortile
(qualche scout o simile che eventualmente possa procurarsi fornelli da
campo, bombole, pentole, etc?).
E durante il giorno?
Beh, direi che un'aula ce la possiamo anche occupare per metterci tutta la
roba e tenerlo come punto di partenza per azioni esterne (cortei, blocchi di
banche/strade/aeroporti) e per tirare le fila del tutto (tanto se abbiamo
lezioni in momenti diversi c'è sempre qualcuno libero per starci dentro).
Se ci sono altre proposte penso che sia il caso di iniziare a parlarne ora.
Il giorno 30 novembre 2010 20:47, Marco Capitani <wsdwsdragon@xxxxxxxxx> ha
scritto:
> Ti ripeto, conosco personalmente almeno 5-6 persone che verrebbero,a patto
> che non ci sia lezione in contemporanea. E non mi sembra che abbiamo tutte
> ste forze da buttare via. E comunque l'anno scorso e l'anno prima il terzo
> anno non c'era perchè? perché erano tutte al pomeriggio. (non è di certo
> solo questo il motivo, per carità, però non ha aiutato di certo).
> Comunque l'idea di una doppia assemblea potrebbe essere carina, ma
> rischiano di diventare due assemblee (a prescindere dalla continuazione
> temporale dell'una nell'altra) con opinioni radicalmente diverse, e allora
> che pesci piglieremmo, noi? Se riusciamo a fare in fretta e cominciare tipo
> a mezzogiorno, ridurre al minimo il tempo fuori dall'intervallo 13-14 in cui
> tutti possono essere presenti, potrebbe diventare molto carina, ma non so se
> sia fattibile...
> Poi se decidiamo di lasciar perdere il 3o anno, così sia, per carità, io lo
> dicevo per completezza.
> Marco
>
>
--
Davide Alberelli.
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La teoria dei gruppi "è una branca della matematica nella quale si fa
qualche cosa a qualche cosa e si confrontano i risultati ottenuti con quelli
che si ottengono facendo la stessa cosa a qualcos'altro e con quelli che si
ottengono facendo un'altra cosa alla stessa cosa."
J. R. Newman
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