[zxspectrum] Re: [OT] Wiki e informazione

  • From: Cesare Falco <wallyweek@xxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 07 Feb 2010 15:53:52 +0100

Il giorno sab, 06/02/2010 alle 18.53 +0100, Enrico Maria Giordano ha
scritto: 

> > Poi vorrei sottolineare la parola "mezzo": Internet questo è. Siete
> > grandicelli, mica vi potete aspettare che un mezzo da solo possa
> > cambiare la società o addirittura la natura umana.
> 
> Infatti. Ma il problema è che uno strumento più potente, se usato male, fa 
> più danni di uno meno potente.
Indiscutibile.

Invece e' il significato che diamo al termine "male" che andrebbe
discusso, senza dimenticare, tra l'altro, che ad esso e' strettamente
collegato il termine "censura".

> > Ma immaginate se avessimo avuto a disposizione questa mailing list
> > negli anni 80, quando facevamo i primi passi con lo Spectrum!
> 
> Non devo immaginare niente. Ho cominciato nel 1986 con l'area Sinclair di 
> MC-Link, poi con Microshare e poi con la SINCLAIR.ITA di Fidonet. Per me 
> questa mailing-list non è altro che la continuazione delle sunnominate. Non 
> so esattamente cosa questo cambi nel discorso che stiamo facendo ma lo 
> dovevo dire.
Oggettivamente sei parte di una minoranza.

Negli anni '80 avrei voluto fare quanto hai scritto, ma semplicemente
non era nelle mie possibilità, economiche (quanti si potevano permettere
un computer con un modem e relative spese di collegamento?) e
tecnologiche (a Mantova la prima BBS ha aperto negli anni '90). Non
credo di essere il solo.

Per questo il discorso che stiamo facendo cambia: come giustamente ha
detto Paolo, queste tecnologie esistevano, ma non erano alla portata di
tutti (o quasi) come è oggi Internet.

> > Un po' di ottimismo, dunque! La natura umana è sempre quella, ma con
> > Internet anche il debole ha potenzialmente la possibilità di far
> > sentire la propria voce, cosicchè la società cambia: i pochi forti che
> > hanno spadroneggiato finora non possono fare a meno di sentire e
> > tenere conto della voce dei tanti deboli che prima non avevano la
> > possibilità di farsi sentire.
> 
> Non so. Quando il mezzo favorisce la voce forte è forse più facile 
> identificarla. Mentre in Internet si può confondere in mezzo alle altre e 
> fare i propri danni di nascosto.
Io ho paura che, quando il mezzo favorisce la voce forte, si senta solo
quella. Per questo e' piu' facile poi identificarla. ;)


Sassolino nella scarpa, a latere di quanto sopra:
sono scandalizzato per le demonizzazione che da anni si sta facendo
attraverso i media "convenzionali" contro Internet, declassata a regno
incontrollato di pedofili, pirati, istigatori alla violenza e
sostenitori della malavita. Sono quasi arrivato al punto da
giustificarmi con i neofiti, come a voler dire "io navigo su internet ma
certe cose non le faccio".
Assomiglia molto al classico FUD, ma la posta in gioco e' ancora piu'
alta. E non riesco proprio a farmene una ragione, di come non si riesca
a protestare e a farsi sentire.
Magari proprio perche', internet a parte, non ce n'e' il mezzo?!

Cesare.



Other related posts: