Il giorno lun, 11-04-2005 alle 22:23 +0200, matteo ha scritto: > Avere un algoritmo o una chiave di cifratura? Vedi ricerche dei numeri > con fattorizzazione di numeri primi grandissimi. La fattorizzazione di un numero primo, per quanto grande sia, non mi pare un problema che richieda mai più di qualche microsecondo. ;-) Cmq, scherzi a parte, anche con gli algoritmi di cifratura a chiave asimmetrica ci sono ovviamente di mezzo dei segreti (la parte privata della chiave), ed hanno due grossi pregi: 1) non c'è necessità di svelare il segreto, quindi è facile custodirlo. 2) si può dimostrare che in base alle conoscenze attuali (e anche a quelle che è ipotizzabile avere in un prossimo futuro), decifrare un messaggio senza possedere il segreto richiede un tempo minimo arbitrariamente grande, che cresce in maniera più che proporzionale (esponenziale?) rispetto alle dimensioni del segreto. Il punto è che qui non ci sono di mezzo SOLO dei segreti. Se vuoi un esempio di un qualcosa dove c'è di mezzo praticamente SOLO un segreto, prendi una trasmissione crittata con una one time pad generata casualmente (non pseudocasualmente) di lunghezza almeno pari al messaggio da trasmettere. E` tecnicamente inattaccabile senza possedere il segreto (la one time pad in questione), ma richiede la trasmissione del segreto all'altra parte (altrimenti non è un segreto generato casualmente...), ed il segreto può essere usato una volta sola (altrimenti a poco a poco lo si scopre). -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz a casa sua... :-) | _ \ | \ | _| / / Verba volant, scripta _|_/ _\_| _|____|___|___| manent, data corrupted -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx