[Linuxtrent] Re: info sulla sicurezza

  • From: _v_tiziano <tiziano.lattisi@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 13 Apr 2005 17:54:10 +0200

On 4/13/05, Emanuele Olivetti <olivetti@xxxxxx> wrote:

> Nella crittografia asimmetrica la robustezza e' basata sulla lunghezza
> della chiave, non del messaggio. Infatti il messaggio viene spezzato a
> blocchi di n bit e ogni blocco viene crittato (ovvero e indipendente
> dalla lunghezza del messaggio).

Se ogni blocco fosse semplicemente crittato, sarebbe attacabile con
tecniche di analisi delle risonanze, e più lungo è il messaggio (+
blocchi) più ampio è il campionario su cui cercare risonanze.
Fortunatamente le tecniche di cifratura a blocchi prevedono che i vari
blocchi siano cifrati non in maniera indipendente (non è possibile
cifrarli in parallelo, per intenderci), ma con qualche tecnica
(generalmente implementando degli xor) di combinazione tra blocco in
chiaro i+1 e blocco cifrato i (ma è solo un esempio).

Inoltre non si tratta di un fatto legato alla crittografia
asimmetrica, bensì alla crittografia simmetrica. Ricordo che la
crittografia asimmetrica viene propriamente utilizzata per lo scambio
della chiave di sessione, con la quale il messaggio viene cifrato
simmetricamente (a blocchi di n bit, come tu dici).
--
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