On 10/3/06, Roberto Resoli <roberto.resoli@xxxxxxxxx> wrote:
Capisco la passione per la ricorsività ;-) ma forse Luca (ed anch'io, che non conosco per niente Slack) avrebbe gradito un parere spassionato e un pochino più informativo sull'argomento!
La Slackware, che ho usato per almeno 10 mesi, presenta(va?) questi pregi e difetti:
Pregi: - boot molto veloce in quanto attiva di default pochissimi servizi; ma ora altre distribuzioni stanno raggiungendo il suo livello - è la distribuzione con cui ho imparato ad usare il CLI di Linux nel looontano 1996 (Slackware 3.0, con la quale non sono mai riuscito a far andare la S3 Virge Trio64 in X11);
Difetti: - sistema di packaging poco ptente (i famosi .tgz), non allo stesso livello di RPM e DEB; - pacchetti compilati per il 386 e ottimizzati per il 486; - Pat, quello che fa i pacchetti Slackware, ha tolto dalla distribuzione GNOME; - Reiserfs3 non supportato nell'installer; - manca un programma di partizionamento tipo quello di Suse, Fedora e Ubuntu nell'installer; - logiche strane come: kernel 2.4.33 in stable, 2.6.17 in extra, 2.6.18 in unstable; - il team di sviluppo è composto dal solo Pat (e non so se sono stati aggiunti di nuovi), per cui se occorre aggiornare un pacchetto per problemi di sicurezza bisogna arrangiarsi, asaffidarci ad altri o pettare Pat che ne fornisca di aggiornati (per questo la Slackware è detta "The-One-Man-Distribution") -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx