* Tuesday 30 December 2003, alle 11:37, Mario A. Santini scrive: > Diaolin... wrote: > > > >DOcBook è supportato da Lyx da una vita e mezza. > >Diaolin > > > > Sì, ora ho visto che supporta anche gli SGML-tools e quindi DocBook. > Quello che intendevo, principalmente, è che l'importante non è tanto > il formato utilizzato (se comunque stabiliamo che sia un formato Free), > quanto l'interfaccia che permetta di realizzare tale sistema. Per quanto mi riguarda LaTeX è imbattibile, non c'è assolutamente confronto se devi generare "libri" con i vari xml che in modo predefinito neanche giustificano. Gli unici vantaggi di xml sono nella "presunta" facilità di conversione, ma anche con LaTeX puoi ottenere ottimi risultati, vedi la doc di Python. > In merito all'utilizzo di DocBook, siccome alla fine serve un PDF, qualcuno > ha provato qualche software veramente efficiente in tal senso? PDFTeX o anche il semplice LaTeX con qualche accorgimento, il pdf risultante è perfetto e compatto. > Mi riferisco al problema riscontrato pure da Andrea "pila" Ghirardini > qualche settimana fa, lo stesso al quale siamo andati in contro con Scribus > nella conversione di un grosso documento XML in un documento PDF. > Pare che l'operazione richieda una quantità di memoria elevatissima (siamo > come minimo sul giga di ram), con macchine anche non proprio scarse si vede > l'applicativo restare appeso per decine di minuti con un risultato finale > pari a 0, mi riferisco alla size del documento PDF finale. Devi vedere in /etc/texmf/texmf.cnf (per Debian, altrimenti dovrebbe essere in /var/lib/texmf/web2c/), aumentare (aggiungi uno o un paio di zeri) alla sezione JadeTeX: % Settings for Debian jadetex hash_extra.jadetex = 325000 hash_extra.pdfjadetex = 325000 [...] e provi, con l'Advanced Scripting Guide che è un gran bel mattone in SGML ha funzionato (a proposito è praticamente tradotto, a breve dovrebbe essere pubblicato sul Pluto e poi aggiornato, è alla 1.7 ma in realtà Cooper è andato di corsa con gli aggiornamenti ma non ha poi scritto molto di più). > Inoltre, stavo valutando dei correttori ortografici, mi chiedevo se ne > esistono di abbastanza "intelligenti" da poter rilevare ed eventualmente > correggere anche errori grammaticali ricorrenti (ovviamente dopo averglieli > pazientemente indicati). > Qualcuno conosce nulla di interessante? Per l'italiano, a quanto ne so il migliore è quello di Open Office ma non lo puoi usare con Emacs o Lyx. Ciao Ferdinando -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx