In azienda stiamo affrontando questo problema da ormai piu di un anno e
non se ne viene a capo. Non se ne viene a capo non tanto per Word (fino
a una decina di anni fa i testi li scrivevano da terminale su VMS)
quanto per Excel: la vera killer application in azienda (almeno la mia)
è Excel. Ci sono persone che con questo prodottino hanno fatto dei
configuratori di prodotto che contengono migliaia di righe di macro,
senza contare che ogni reparto ha il genietto che si è fatto il suo file
calcola-tutto (utili, commesse, ecc...). In seconda battuta c'è poi
Access con cui gli utenti più evoluti hanno creato un parallelo dell'ERP
più user-friendly, credo che esistano in azienda tera e tera di DB in
questo formato. Nel caso di Access non si riesce a convincerli a
passare, come DB, neanche a SQL Server lasciando le maschere in Access
figuriamoci un altro prodotto...
Sarebbe comunque tutto inutile inquanto i primi a non voler migrare sono
prorpio quelli che dirigono: a tutti fa appetito vantarsi di aver
tagliato i costi di 2-3 milioni di euro ma tutti hanno ancora più paura
di prendere una decisione i cui effetti neanche capiscono bene. Da un
anno nel mio gruppo usiamo tutti Linux e tool open source per dimostrare
che si può fare, che basta un po' di impegno, risultato: credo che ci
ritengano degli immaturi.
Credo che neanche l'IBM, paladina di Linux, utilizzi qualcosa di diverso
da M$ Office. Dico di più: due o tre anni fa alla Java Conference a
Milano i relatori usavano M$ PP per le presentazioni e non StarOffice da
loro prodotto.
Il problema sull'utilizzo di Office non è assolutamente un problema
tecnico ma è solo nella testa della gente il che è peggio.
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