Il sab, 2004-01-24 alle 22:50, Pinguino Solitario ha scritto: > Ci sono persone che con questo prodottino hanno fatto dei > configuratori di prodotto che contengono migliaia di righe di macro, > senza contare che ogni reparto ha il genietto che si è fatto il suo file > calcola-tutto (utili, commesse, ecc...). In seconda battuta c'è poi > Access con cui gli utenti più evoluti hanno creato un parallelo dell'ERP > più user-friendly, credo che esistano in azienda tera e tera di DB in > questo formato. Nel caso di Access non si riesce a convincerli a > passare, come DB, neanche a SQL Server lasciando le maschere in Access > figuriamoci un altro prodotto... Beh, a questo punto è chiaro che dalle vostre parti una migrazione a basso costo è impossibile: troppa roba da riscrivere che sta in piedi a mio avviso come lo sta un castello di carte, meglio non soffiare. > Sarebbe comunque tutto inutile inquanto i primi a non voler migrare sono > prorpio quelli che dirigono: a tutti fa appetito vantarsi di aver > tagliato i costi di 2-3 milioni di euro ma tutti hanno ancora più paura > di prendere una decisione i cui effetti neanche capiscono bene. E se la situazione è quella che mi hai descritto sopra, fanno pure bene: meglio non soffiare. > Da un > anno nel mio gruppo usiamo tutti Linux e tool open source per dimostrare > che si può fare, che basta un po' di impegno, risultato: credo che ci > ritengano degli immaturi. E qui fanno male: solo perché finora si son fatti castelli di carte non vuol dire che bisogna continuare a farne. Non penso che il tuo usare OpenOffice dia problemi a chi usa Excel. > Credo che neanche l'IBM, paladina di Linux, utilizzi qualcosa di diverso > da M$ Office. È in corso una luuuuunga migrazione. IBM non è paladina di Linux di per sè (come lo potrebbe essere un tifoso di calcio per la sua squadra), quanto dei propri interessi, e recentemente è stato affermato che è nei loro interessi migrare a Linux anche sul desktop, iniziando proprio dalle loro sedi sparse nel mondo (leggi: N decine di migliaia di persone). La cosa ovviamente richiede tempo, e soprattutto cambio di mentalità (e alle volte l'unico modo di far cambiare mentalità alla gente è proprio cambiare la gente - l'età della pensione arriva per tutti prima o poi, anche se me la spostano più in avanti). > Dico di più: due o tre anni fa alla Java Conference Due o tre anni fa di OpenOffice c'era la build 634 che era un miracolo se stava in piedi per più di 10 minuti consecutivi: lo so perché avevo fatto una fatica bestiale a farci il volantino del LinuxDay 2002 (cambia, salva, ritocca, salva, modifica, salva, crash, riavvia, rimodifica, risalva, ricrash, etc. etc. etc.). Oggi, se permetti, è anni luce meglio di prima, e continua a migliorare (male che vada, resta uguale a prima, tanto non è che sia un problema se sono in pochi ad usarla...). Idem Mozilla: oggi *nessuno* mette in dubbio che sia un prodotto di gran qualità, ma quando c'era in giro la milestone 18 (M18) nessuno ci avrebbe scommesso un soldo. -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz a casa sua... :-) | _ \ | \ | _| / / Verba volant, scripta _|_/ _\_| _|____|___|___| manent, data corrupted -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx