[FLUG] Re: la GPL e il commercio del software
- From: "Filippo Carletti" <carletti@xxxxxxxxxx>
- To: <fanolug@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Tue, 16 Dec 2003 19:46:40 +0100
Mailing List del Fortunae LUG
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>> che dal lavoro si semplici appassionati (+ sponsor magari) vengano fuori
>> grandi progetti lo sappiamo tutti, ma se io sono un grande sostenitore
>> della GPL e voglio guadagnarmi da vivere producendo software, perchè
>> dovrei diminuire di molto (sbaglio?) i guadagni limitandomi a farmi
>> pagare solo il supporto al software, invece che lo stesso programma + il
>> supporto? sbaglio io da qualche parte, o la GPL non è la licenza adatta
>> per un'*azienda* che vuole vivere col software?
>
> Ci sono diverse strade, butto la quelle che vengono in mente a me e sono
> curioso di sentire altri pareri:
>
> 1) pubblichi in GPL solo alcune parti dei tuoi software ( i sostenitori
> "filosofici" del free software storceranno il naso), il resto te lo tieni
> proprietario (ad esempio i tool di configurazione);
Secondo me i tool di config sono la cosa migliore da escludere dalla GPL,
perche' in genere servono a far risparmiare tempo o a permettere all'utente
poco tecnico di gestire il software, se li vuoi e' quasi giusto pagarli.
> 2) nell'installazione/configurazione e nel canone di manutenzione ci
> ficchi anche il presunto costo della licenza a cui staresti rinunciando
> (rispetto a soluzioni proprietarie dovresti comunque risultare
> competitivo, rispetto ad altro sw open bisogna vedere caso per caso).
Il classico pacchetto GPL non si installa con un clic, ma facendolo
installare a pagamento da un esperto (e chi meglio dell'autore in persona,
come se Gates venisse ad installarti Win o Office) hai una sorta di
"garanzia" di funzionamento ottimale.
Non credo ci sia da "recuperare" un costo di licenza che non c'e', mentre ci
sta bene un contratto di manutenzione prepagato a garanzia del buon
funzionamento nel tempo.
In sintesi, dichiara che e' open source, spiega che e' un vantaggio che
possono modificarlo/mantenerlo da soli, con il tuo aiuto e addirittura
quello di altri, che non rischiano di rimanere a piedi se tu decidi di
trasferirti in Giappone, che non pagano una licenza d'uso e se vogliono
possono scaricarlo a fare da soli.
Ovviamente nessuno meglio di te sa farlo andare, personalizzarlo,
mantenerlo, espanderlo, etc.
Ciao,
Filippo
--
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