> purtroppo non vedo nei "giovani informatici" (io mica so' tanto vecchio > poi eh!) di oggi quella "luce" ( (c) 1982 Sinclair Research ) che avevamo > tutti noi... > Ciao! > ALb Non era tanto la luce negli occhi, quanto il suono nelle orecchie ;-) Quello che ci ha plasmato le menti era probabilmente il suono che sentivamo uscire dal beeper dello speccy per lunghi minuti durante il caricamento dei programmi, oltre all'effetto ipnotico delle barre gialle e nere (inizialmente, almeno) in movimento sul bordo. Era come se i programmi non si caricassero solo nella RAM dello speccy, ma contemporaneamente anche nelle sinapsi del cervello; infatti dopo qualche tempo chiunque era in grado di riconoscere i pezzi di puro L/M distinguendoli da quelli contenenti dati, UDG o grafica, schermate o aree vuote contenenti solo blocchi di zeri (piiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ;-) Ancora oggi, quando carico i programmi in un emulatore (anche se preferisco di gran lunga poter toccare con mano la VERA ed UNICA tastiera di gomma dello speccy primevo) uso quasi sempre l'opzione per il caricamento a velocità reale con tanto di suono abilitato. Masochista? Forse, ma per me quel suono è una poesia, e qualcuno ne ha ricavato anche un paio di musiche mp3 niente male (se solo riuscissi a ritrovarle...) Che sia stato proprio questo a fare la differenza tra gli spectrumisti e i commodoriani, che invece dovevano attendere il caricamento dei programmi in lunghi minuti di assoluto silenzio? Mentre le nostre sinapsi si riempivano, le loro restavano tristemente vuote... ;-) Eugenio ____________________________________________________________ 6X velocizzare la tua navigazione a 56k? 6X Web Accelerator di Libero! Scaricalo su INTERNET GRATIS 6X http://www.libero.it