Il giorno 12 maggio 2015 10:49, Enrico Maria Giordano <
e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto:
Il 12/05/2015 09:10, Stefano Bodrato ha scritto:
Aha ! Ora ho capito la tua perplessità, credo: il numero di
elementi è assolutamente variabile, non occorre conoscerlo a priori
(si tratta in effetti di una una 'lista'). Ci penseranno le funzioni
a corredo a ricavare il n. di elementi da gestire e a collassarli in
modo opportuno: da questa logica è nata l'architettura MAP & REDUCE
usata dai cluster di server di Google, Yahoo e altri.
Ho capito poco però mi fido.
E purtroppo non so niente di Google. Per me, a parte la mia antipatia per
Google per altri motivi, quello che riescono a fare con i loro motori di
ricerca è pura magia...