[zxspectrum] Re: R: Re: R: Re: R: Re: Demo

  • From: "Andrea Vavassori" <andrea@xxxxxxxxxxxx>
  • To: "zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx" <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Fri, 12 Sep 2003 18:05:14 +0200

On Fri, 12 Sep 2003 15:30:50 +0200, BODRATO Stefano wrote:

>Dimentichi OPEN# e CLOSE#, che se programmi qualcosa di pi? di un giochino, 
>sono qualcosa di pi?.
>Guardati la demo dei microdrive..

Le conosco benissimo, ma il mio discorso girava su quello che, della
sintassi del Basic esteso per la memoria di massa, e' stato
effettivamente utilizzato dai vari programmi. Se togli il load, save e
verify, i programmi commerciali non hanno, di fatto, sfruttato nient'
altro. Quindi la somiglianza o meno delle sintassi dei comandi non sono
state mai un merito o un demerito.

>Se ti riferisci agli hook code, hai perfettamente ragione: potevano fare un 
>piccolissimo sforzo;
>se parli delle entry point della ROM.. il discorso cambia radicalmente.
>Le stesse ROM dell'IF1 cambiavano indirizzi da una versione all'altra, 
>uccidendo letteralmente le possibilit? di sviluppare software serio: 
>TransXspress ad esempio funziona solo con la versione recente della ROM.

E qui ti sbagli. Il problema e' di Trans Express che non usa gli hook
codes ma le chiamate assolute. Questo, secondo la Sinclair, e' un
problema di chi sviluppa, non di chi usa il sistema. Proprio Trans
Express non ha nessuna funzione che richieda piu' di quanto possono
fare gli hook codes.

Parentesi: se vuoi lavorare sul disk drive del Discovery seriamente,
puoi farlo con sole due routine: la enquire del disco e l' accesso
diretto al settore N in scrittura e lettura. Ogni versione ti comunica,
tramite un RST #30, l' indirizzo da chiamare per le due routine che
metti in una jump table e con questo sei a posto, senza che ti debba
preoccupare della versione della ROM.

>Eppure da qualche parte nella rete ho visto un'utility che funzionava con 
>tutte le ROM, identificando la versione e auto-modificandosi per puntare alle 
>locazioni giuste.

Avranno sicuramente preparato qualcosa ad-hoc per correggere tutte le
chiamate.

>Se ho capito bene le unit? MGT non erano molto compatibili tra loro... mi 
>sembra di capire che tutti avessero in mente un singolo utente che doveva 
>pensare da solo alla propria unit? senza mai attingere a SW esterno o 
>scambiarlo con gli amici !!
>In questo modo si *doveva* quasi sempre passare per il nastro.

La MGT si era riproposta la compatibilita' con il Microdrive e aveva
fatto gli stessi hook codes della Sinclair, piu' altri per sfruttare
specificatamente le sue caratteristiche. Lodevole intenzione naufragata
nel nulla dell' anarchia generale :-(

>Lasciatemi dire solo una cosa: "PRINT USR 15516" vi sembra pulito ?

Wafadrive docet? :-)

>N.B.
>Parlo da ignorante.

Anche io, il poco che so lo devo alla mia ignoranza :-)

Ciao!

 /\
/--\ndrea

(C) 1982 Sinclair Research Ltd


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