Il 26/01/2018 00:49, Simone Voltolini ha scritto:
Sapete che ultimamente ho messo in vacanza il mio accesso in lista ma voglio, in tempi non sospetti, dare una previsione di quello che succederà al Next perché la situazione attuale, e le tendenze retro, nel frattempo si sono sempre più concentrate verso il prodotto che sempre è contato di più: il software.
I tool di sviluppo: non c’è praticamente nulla.
Accessori: WIFI ma nessuno sviluppa nulla.
Emulazione: non è 100%, i timings degli interrupt nei Demo / Sincronizzazioni non sono precisa, non c’è niente da fare…non è un vero Spectrum.
Sono entusiasta di tutte le macchine Vintage su cui sto operando e, qui lo dico pubblicamente, oltre all’ST che ho preso nuovo e sto collezionando i miei titoli preferiti SEALED (nuovi, sigillati) ho voluto togliermi lo sfizio di assaporare anche i tempi del C-64 e sto per creare una nuova postazione in ufficio addetta proprio alla linea Commodore.
2. Non sarà qualitativamente quello che ci aspettiamo (esteticamente
soprattutto=
3. Sarà ancora bello buggoso
4. I programmatori Homebrew non si affacceranno più di tanto al Next
6. Dopo un anno dalla sua uscita probabilmente o non ne sentiremo più
parlare o la scena continuare a raccontare frottole che sta facendo
in questi mesi
Più vado avanti più penso che il vero “RETRO” computing…è usare HW reale, non emulato, e tornare alle ORIGINI perché le sensazioni le perdiamo tutte con questi nuovi ed ingannevoli prodotti.