Il 29/05/2015 09:34, Stefano Bodrato ha scritto:
Parlando di confronti tra CPU, ho realizzato un convertitore assembly
da z80 a 486,
convinto che avrei ottenuto le seguenti conferme:
- i86 avrebbe dovuto dimostrarsi più performante, anche a parità di
clock, per il minor numero di cicli di clock impiegati ad eseguire le
istruzioni - lo z80 avrebbe permesso di risparmiare spazio di codice
proprio grazie all'architettura a 8 bit e alla presenza delle
istruzioni RET condizionate.
Sul secondo punto mi sbagliavo completamente ! Ho convertito un
piccolo interprete BASIC e ho osservato che il peso delle istruzioni
a 8 bit su Intel non era superiore (fatta eccezione per le ret
condizionate).
Inoltre la presenza di istruzioni per eseguire
moltiplicazioni e divizioni mi ha permesso di tagliare grosse
porzioni di codice senza particolare fatica !
In pratica lo stesso BASIC da 3K è diventato ancora più piccolo una
volta convertito in COM per MSDOS.
Il fatto che i programmi non vengano ottimizzati è solo conseguenza
della disponibilità di maggior memoria e maggior potenza che rendono
sconveniente l'uso del modello di memoria "tiny".