Il giorno mar, 23/12/2008 alle 15.55 +0100, Marco Ciampa ha scritto: > La questione fondamentale (visto che si parla di traduzioni) è che ecartis > non è nazionalizzato. La mia idea del passaggio alla mailing list di Ubuntu non era proprio per questo motivo... L'interfaccia di _iscrizione_ alle mailing list di freelists si può in qualche modo personalizzare e localizzare, è una cosa che si può fare per singole mailing list: //www.freelists.org/lists/subscription.html L'unica cosa che non eravamo riusciti a manipolare (per quello non abbiamo più messo i moduli di iscrizione su ubuntu-it) era la pagina di "conferma" che ti da ecartis subito dopo l'iscrizione, quella resta sempre in inglese ed è la peggior pagina web in assoluto che si possa avere (totalmente bianca con una scritta nera, neanche le 404 sono così brutte). -- Milo Casagrande <milo@xxxxxxxxxxxxxxx>