[ubuntu-it-promozione] Intervista a Linux Magazine

  • From: Milo Casagrande <milo_casagrande@xxxxxxxx>
  • To: Gruppo promozione <ubuntu-it-promozione@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Tue, 09 Oct 2007 22:02:14 +0200

Ciao a tutti,

un po' di giorni fa siamo stati contattati dalla rivista Linux Magazine
per svolgere un'intervista relativa alla nostra comunità e alla
distribuzione Ubuntu.

In accordo con il Consiglio abbiamo deciso di sottoporre le domande al
Gruppo promozione così da poter completare l'intervista per il termine
prefissato, il 25 ottobre.

È ovviamente richiesta la massima serietà e il massimo impegno nel
rispondere alle domande. Non sono ammesse risposte lapidarie o spiritose
e il tutto deve essere scritto correttamente.

Le risposte una volta date verranno comunque controllate dal Consiglio e
successivamente inviate al referente che ci ha scritto.

Vi allego il file di testo con le domande, ad alcune è già stata data
una risposta, ma il grosso è ancora da fare.

Ciao!

-- 
Milo Casagrande <milo_casagrande@xxxxxxxx>
INTERVISTA UBUNTU-it – Linux-Magazine (deadline: 25 Ottobre 2007)
Hanno risposto:  .............

1) Salve ragazzi, grazie per aver accettato la nostra intervista. Prima di 
cominciare, potete raccontarci un po' di voi, dei vostri interessi, del vostro 
lavoro e del vostro tempo libero?

2) Introduciamo il vostro gruppo ai nostri lettori. Cos'è Ubuntu-it e com è 
organizzato?

3) Quali sono gli scopi per cui è nato? Quali strumenti di supporto mettete a 
disposizione per venire incontro alle esigenze dei “nuovi utenti”?

4) Come è possibile collaborare al progetto? Che genere di aiuti accettate?

5) Il vostro gruppo basa tutto il suo lavoro su Ubuntu. Perchè proprio Ubuntu? 
Quali vantaggi offre rispetto alle altre distribuzioni? Perchè un utente 
dovrebbe usarla?

6) Durante il suo utilizzo, quali sono i suoi vantaggi/svantaggi?

7) In quali ambienti Ubuntu è più o meno performante?

8) Distrubuzione basata su pacchetti precompilati. Cosa ne pensate? Meglio 
sorgenti o precompilati, perchè?

9) Come giudicate l'interessamento degli utenti GNU/Linux italiani al mondo 
Ubuntu?

10) Cosa, secondo voi, ha dato origine al successo di Ubuntu?

11) Ubuntu e supporto hardware. Come siamo messi?

12) APT è il sistema di gestione dei pacchetti Ubuntu. Come funziona e quali 
opportunità offre? Come avviene, in pratica, la gestione dei pacchetti su 
Ubuntu?

13) Ci sono particolari problemi ad utilizzare Ubuntu su altre architetture? Su 
quali architetture è inoltre possibile utilizzarla ?

14) Parliamo dell'installazione. Testuale e poco intuitiva o grafica e 
facilmente gestibile? Come avviene il processo di installazione di Ubuntu?

15) Cosa ne pensate delle altre distribuzioni e quale usereste al posto di 
Ubuntu?

16) Esistono altre distribuzioni Ubuntu-based o che si rifanno particolarmente 
alla sua filosofia? Parliamo anche di progetti paralleli come ad esempio 
Kubuntu e Xubuntu. Cosa sono e cosa ne pensate?

17) In che modo vi coordinate? Quali strumenti utilizzate?

La nostra comunità ha a disposizione diversi strmenti per coordinarsi e per 
collaborare: il wiki che usiamo per la documentazione e per gestire i vari 
progetti, il nostro forum (link), dei canali IRC dedicati ai vari gruppi della 
comunità (traduzione, forum, sviluppo, promozione) e abbiamo anche diverse 
mailing list.

18) Da cosa deriva il nome Ubuntu?

Il nome Ubuntu deriva dalla parola africa "ubuntu", è un'ideologia morale nata 
in Sud Africa e si basa sulla lealtà e le relazioni delle persone. Ubuntu 
significa "umanità attraverso gli altri". Le parole di Desmond Tutu spiegano 
perfettamente questo concetto: "Una persona con ubuntu è aperta e disponibile 
agli altri, non si sente minacciata dal fatto che gli altri siano capaci e 
migliori perché possiede una certezza che deriva dal sapere di appartenere ad 
un gruppo più grande e che è diminuito quando gli altri sono umiliati o 
sminuiti, quando gli altri sono torturati oppure oppressi".

19) Come immaginereste Ubuntu tra un paio d'anni?

Ci piacerebbe vedere Ubuntu installato sui computer di qualche casa 
distributrice anche qui in Italia [altre idee?]

20) Qual è il vostro punto di vista sullo sviluppo e la crescita, presente e 
futura, del sistema operativo GNU/Linux in generale, e della sua filosofia, in 
Italia? In che modo potremo attivarci per rendere sempre più competitivo questo 
sistema operativo verso il mondo proprietario?

Il software libero in generale sta incominciando a prendere piede anche qui in 
Italia, non solo da parte di persone "esperte", inizia a esserci la 
consapevolezza della presenza di un'alternativa al mondo proprietario. Le 
giornate come il "Linux Day" e gli incontri organizzati per sensibilizzare le 
persone su questi argomenti sono molto importanti per far conoscere la realtà 
del sfotware libero e la sua filosofia, e anche per attirare nuove persone. Per 
rendere ancora più competitivo GNU/Linux dobbiamo partecipare attivamente a 
questi eventi di sensibilizzazione e organizzarne di nuovi, nella propria 
città, scuola o istituto che sia.

21) Purtroppo ancora esiste un certo scetticismo a passare completamente a 
GNU/Linux e al Free Software. Perché secondo voi?

Per l'utenza "home" questo può essere dettato da un fattore di paura verso il 
nuovo e poco conosciuto, e di comodità in quello che si ha già. Solitamente si 
vede associato GNU/Linux, o solamente Linux, a un sistema da "smanettoni", da 
hacker, una cosa difficile da utilizzare e configurare, anche se oramai non è 
più così. Per l'utenza "enterprise" invece il non passaggio è anche dettato da 
un fattore economico e di investimenti. Un buon "IT manager" può comunque 
vedere chiaramente i vantaggi del software libero e la libertà a cui questo 
porta.

22) In futuro quali sono i vostri piani? State progettando qualche altra 
iniziativa o puntate semplicemente a migliorare quello che già di buono avete 
creato ?

Sicuramente cercheremo di migliorare le nostre strutture e i nostri strumenti, 
ma abbiamo già in cantiere nuove iniziative. Per novembre stiamo organizzando 
un incontro con le persone che partecipano attivamente alla vita della nostra 
comunità, moderatori e amministratori del forum, amministratori ed editori del 
wiki, le persone del Gruppo web e tutte le altre che fanno parte degli altri 
gruppi della comunità per discutere dei progetti futuri; l'incontro sarà 
comunque accessibile a tutti. Ad aprile o maggio vogliamo invece organizzare 
una giornata per tutta la comunità e per tutti, una sorta d "Ubuntu-it Day" con 
"install party" e vari talk... la "location" ancora non è decisa, ma si pensava 
a Roma o Firenze.

23) Grazie ancora per la disponibilita'. La nostra intervista e' conclusa. Buon 
lavoro e complimenti! Continuate così!

Grazie a voi per lo spazio che ci avete voluto dedicare!

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