[macnv] Re: primi crisi con mac era mac misteriosi e mal funzionanti

  • From: "Fabio Strada" <fabio.strada@xxxxxxxxxxxxx>
  • To: <macnv@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Wed, 18 Nov 2009 01:57:38 +0100

grazie rossy. le informazioni che hai dato sicuramente mi saranno utili quando mi appresterò a iniziare a usare il mac.

fabio

----- Original Message ----- From: "rossy kkrk" <phonerossy@xxxxxxxxx>
To: <macnv@xxxxxxxxxxxxx>
Sent: Tuesday, November 17, 2009 10:31 AM
Subject: [macnv] primi crisi con mac era mac misteriosi e mal funzionanti


ecco alcune considerazioni e la risposta per vito e gli altri che si
sono chiesti sui msg passati in lista questi giorni.

prime crisi con mac
in seguito delle varie emergenze che sono state affrontate ecco
alcune considerazioni
1.le famose mail di Carlo che non partivano, sono il risultato di una
configurazione nelle preferenze di mail errata.
carlo ha impostato più di una casella di posta elettronica e nel farlo
ha barrato la casella usa solo questo server. secondo me è meglio
lasciarla non barrata in modo che quando si scrivono nuovi mess . si
sceglie il server in uscita di volta in volta. se noi ci troviamo
nella casella di fastweb per esempio e facciamo cmd + n , si apre un
nuovo mess . con  il server in uscita di fastweb . lo stesso vale per
gmail o yahoo. se invece siamo nella casella posta in entrata il
server in uscita sarà quello che viene rilevato da mail per primo come
disponibile .
quindi se avete più di una casella forse è meglio non barrare la
casella usa solo questo server.
2.  in quanto l'Alex che aveva assediato un nuovo mac, abbiamo
scoperto un'altra cosa molto utile per i neo arrivati  praticamente
Sandro era bloccato nella finestra di registrazione prodotto che si
deve compilare prima di accedere alla scrivania. anche li siamo
riusciti ma ammetto che non è immediato per coloro che si avvicinano
al mac per la prima volta e a volte alex storpia le cose in modo
allucinante ( provate a leggere fuso orario con la pronuncia in
inglese ). quindi per rendere meno drammatico il vostro passaggio
intanto vi elenco le tappe che dovete affrontare da scatola fino a
scrivania operante in bella lingua italiana : acquisto mac
accensione
registrazione prodotto per completare le istallazione di sl . qua
dovete scegliere la lingua del os , compilare i vostri dati,
collegarvi alla rete e impostare l'account + password  Io vi consiglio
di abusare della infinita gentilezza dei ragazzi del vostro reseller
e chiedere  che vi attivano il mac prima che ve lo portiate a casa o
visto che lo fanno basta che avvisate e prendete appuntamento. intanto
ci vuole non più di 15 minuti.
dopo aver registrato il nostro mac ci si arriva all'istallazione
dell'infovox , vedi punto sotto.
3. l'ultimo problema si presentava con la demo che non funzionava per
trenta giorni come promesso da assistive ware . secondo me questo
avveniva perchè non si attivava la demo al fine dell'istallazione . mi
spiego meglio : quando finite l'istallazione  si apre una finestra di
attivazione dove bisogna inserire il codice di attivazione o premere
richiedi demo pulsante . attenzione la finestra un pò sfuggente e puo
non essere vocalizzata quindi fate cmd tab per richiamarla.
sia per attivare info vox sia per richiedere la demo avete bisogno
della connessione internet .
sperando di esservi stata utile vi chiedo gentilmente :
di avere pazienza col vostro nuovo mac
di non accusarlo che non funziona
di non formattarlo ogni volta che non riusciamo a capire come si fa
una operazione
di non allarmare la lista con messaggi disperati della sorte :
aiutooooooo !, fantasmi o minacce di suicidio .
di  fare questo sforzo iniziale in cui condividete  in lista le vostre
scoperte o conquiste, magari sotto forma  di piccoli manuali o guide ,
tipo quelli di Paolo T. in modo che riusciamo a creare l'info utile
per coloro che arrivano . non vi annoio più con le mie idee
strampalate e vi Auguro Buona Giornata .
mi scuso in anticipo se ho sbagliato qualcosa , io non sono un tecnico
e interpreto  gli eventi a secondo le mie capacità , quindi ecco
ragazzi parlate in lista , condividete  siamo tutti nella stessa barca
e ogni piccola descrizione delle vostre esperienze è fondamentale per
chi arriva dopo.
corregete le mie scritte senza pudore.
rk

Il 17/11/09, postmaster de Ilgerone.net<postmaster@xxxxxxxxxxxx> ha scritto:
ciao paolo,
le cose stanno effettivamente, come dici tu, ma si può anche settare il
client che, una volta scaricati, elimini i messaggi dal server...
lì dipende da come siamo abituati a fare, o come ci troviamo meglio ad
operare.
Ciao.

Il giorno 17/nov/2009, alle ore 09.37, paolo tommasi ha scritto:

   Ciao Ragazzi,
io stamani ho fatto alcune scoperte nel programma Mail:
ma, ad esempio, lo sapevate che i messaggi in arrivo non si leggono da
dentro al Macbook che si sta usando ma sul Server?...
mi spiego meglio: nell'area "caselle" (disposta su vari livelli) la casella
"entrata" ha, nel suo secondo livello il nome/i dell'account e qui appunto
si leggono i messaggi in arrivo.
Per confermare quanto sto dicendo, fate caso a quando, aprendo Mail, trovate subito i messaggi in arrivo, senza tanti tempi di attesa, anche in presenza
di grandi quantità di messaggi.
Naturalmente, ci sono anche altre cartelle del server, visibili da Mail
("posta inviata", "Cestino" e "bozze").
Quando poi si vuol creare una nuova casella, questa la si può creare o sul
server (la sintesi lo chiama con il nome che abbiamo dato all'account) o sul
Mac.

In questo senso anche Infovox ci dà una mano perchè, quando si è posizionati
su una casella e avendo attivata la funzione "aiuto etichette", la sintesi
ci dirà se la casella è del server o è archiviata sul Mac.
Ho anche scoperto che l'account può essere connesso o disconnesso in
qualsiasi momento a proprio piacimento.
E tutto ciò che ho detto mi dà la risposta al perchè, quando a volte ho
letto i messaggi dal Macbook e poi accendendo il PC di Windows, questi, si
potevano ancora rileggere; (ma questa volta dopo essere stati scaricati sul
PC).
Questo è tutto.
Ciao
Paolo Tommasi


postmaster de Ilgerone.net
postmaster@xxxxxxxxxxxx




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Per consultare l'archivio dei messaggi //www.freelists.org/archive/macnv Per informazioni, consulenza o se hai bisogno di un corso per utilizzare il Mac contatta Blue Night
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