[Lugge] [Fwd: Linuxtrent: Dopo 6 mesi di esperienza]
- From: "Roberto A. F." <robang@xxxxxxxxx>
- To: lugge@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Sun, 03 Feb 2002 23:17:51 +0100
Ciao,
dopo una lunga litigata su una lista (guarda caso proprio quelle in
cui ci dovrebbero essere sopra i massimi esperti) ho ormai capito che è
leggere è più salubre di scrivere e quindi sono tornato (come quando ero
un pivellino di linux) a leggere... sperando questa volta (dopo essermi
di nuovo liberato del vizio del fumo) di liberarmi del vizio dell'oratoria.
Ecco un foward interessantissimo per quei tecnici informatici di
alcune scuole che dovrebbero essersi iscritti qui dopo il linuxday e
ovviamente per Choppo.
:D
-------- Original Message --------
Subject: Linuxtrent: Dopo 6 mesi di esperienza
Date: Fri, 1 Feb 2002 11:22:47 +0100
From: Andrea Ghirardini <pila@xxxxxxxxxxxxxxxx>
Reply-To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
Organization: Pila's Security Services
To: linux-scuole@xxxxxx
CC: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1
Dunque tutto è cominciato quando l'Istutito di Tione di Trento mi ha
nominato consulente esterno per la parte informatica.
Il bilancio per l'anno 2001 consisteva in una congrua cifra di denaro
per i soliti acquisti di rito:
1- Pc a iosa
2- Aggiornamenti delle licenze Microsoft oppure contratto Microsoft open
License
Dopo un mese di valutazioni, riunioni con il preside e il segretario
(entambi
disponibilissimi) diagrammi, proiezioni ecc. ecc. i fondi destinati a
questi
acquisti sono stati dirottati in una serie di altre cose:
1- Cambio del cablaggio dal vecchio RG-58 ad una più moderna rete a 100
Mbit
basata su cablaggio UTP cat 5E e switch
2- Acquisto di un server biprocessore con SuSE Linux 7.2 e progetto
ltsp per
l'informatizzazione degli uffici
3- Acquisto di un server biprocessore con installati, in dual boot, Windows
2000 con Terminal Services e Linux Suse 7.2 con ltsp
4- Acquisto di un certo numero di printer server Netgear per mettere in
rete
un notevole numero di stampanti laser parallela precedentemente
attaccate si
computer.
Questo ha permesso di:
1- Evitare l'acquisto di circa 50 nuovi computer dato chetutte le vecchie
macchine sono state ricondizionate come terminali
2- Redistribuire le licenze windows + office precedentemente utilizzate su
oltre 20 macchine della segreteria
3- Portare l'ufficio da una rete paritetica con archivi sparsi ovunque
ad una
rete con server centrale (quasi un mini ora) con tutto centralizzato.
Ora sono passati 6 mesi e quindi si possono tirare le fila. Sarò
sincerissimo.
Problemi iniziali
- ------------------
Pensavo che il primario problema sarebbero stati gli utenti, costretti ad
abituarsi all'uso di una GUI differente (KDE 2.2.1) e di un programma di
Office Automation diverso dalla suite di Microsoft.
Mi sbagliavo. Nonostante qualche reticenza iniziale (scietticismo) il
personale si è adattato al nuovo modo di lavorare nel iro di brevissimo
tempo
e con mia somma soddisfazione. I problemi sorti sono stati ovviati con
buona
volontà da entrambe le parti e da due buoni manuali sull'uso di staroffice
(Jackson Libri).
I problemi che ho riscontrato in primis sono stati:
1- Browsing Internet: Il buon Konqueror ha delle idiosincrasie con
alcune cose:
1-a) Java: ODIA il JDK 1.1.8. Ho impiegato una settimana per trovare
l'informazione che diceva che era necessario un JDK 1.3 per far
funzionare gli applet.
1-b) Flash: Il plugin di Macromedia è incompatibile di con il
browser di
KDE a causa di un conflitto con una chiamata delle QT. Problema non
risolvibile. Ho dovuto installare anche Mozilla per ovviare a questo.
2- Stampanti: Nell'ufficio dell'Istituto hanno oltre 15 stampanti connesse
all'host in diversi modi:
2-a) Printer Server Netgear
2-b) Connesse alle porte parallele dei terminali ltsp e gestite via
socket
2-c) Connesse direttamente via rete con Jet-Direct
Con le stampanti, tutte gestie via Cups, ho avuto un quintale i
problemi.
Dai file PPD da cercare in giro per quelle non previste, a problemi di
memoria su alcune dato che Ghostscript crea spesso file enormi anche per
una
sola pagina (ho dovuto portare la laser centrale da 8 mega a 40 per
riuscire
a farla funzionare in A3 con certi testi) a blocchi delle code che mi hanno
richiesto oltre due mesi per il debugging. Ora come ora posso dirvi:
1- Non comprate i Printer Server Netgear, sono dei cessi
2- Se avete fatto questo errore non fate quello di gestire le code via
lpr/lpd con questi ultimi. Infatti questi stupidissimi apparecchi, pur
avendo
tre porte paralle installate non sono capaci di gestire tre flussi di dati
contemporaneamente. SEMBRA che però il problema si risolva gestendo il
tutto
il socket mode (grazie CUPS).
3- Non è possibile esimersi dall'usare applicazioni dos/windows. La scuola
usa una marea di programmuzzi (da quello per la gestione dei buoni pasto a
quello della provincia per gestire alcune statistiche a....) che richiedono
una compatibilità con qusti ambienti. Anche il programma per la gestione
della scuola gira sotto DOS ( scritto in GWBASIC!!!!).
3-a) DOSEMU ha dimostrato di essere un emulatore con i controfiocchi. Il
vetusto programma di gestione della scuola ha funzionato a dovere
(SSSED).
Unica modifica che ha richiesto una settimana di debug è stata
l'aggiunta
del parametro "-l" al comando lpr che invoca le stampe per evitare che
il
flusso di testo già formattato venga riparsificato da Ghostscript prima
di essere spedito alla stampante ad Aghi.
3-b) Win4Lin ha dimostrato di svolgere piuttosto bene il proprio lavoro
permettendo di avere un emulatore Windows non eccessivamente
pesante anche in un ambiente a risorse condivise come ltsp. Dato
che computazionalmente ha comunque un peso non indifferente nil
suo utilizzo è da prevedersi solamente in quei casi in cui non sia
possibile
utilizzare programmi nativi linux.
3-c) Wine è un prodotto inaffidabile e decisamente inadatto per un
ambiente lavorativo o di produzione
4- KDE ha suscitato in me (dal punto di vista sistemistico) e negli utenti
reazioni contrastanti. Da una parte il paradigma di GUI ha aiutato molto
gli
utenti a superare lo shock di cambiare ambiente e in poco tempo ha permesso
loro di adattarsi velocemente. Di contro ha dei problemi non indifferenti:
4-a) Voracità di risorse: su 1 Gb di RAM con 17 utenti fissi che usano KDE
e Star Office 5.2 ho un occupazione stabile di oltre 800 Mb.
4-b) Problemi con il dcop server: il dcop server è il server introdotto
nel KDE 2 per permettere l'utilizzo degli oggetti "OLE Style" per
capirsi. Questo server ha dei problemi nel caso che il terminale
abbia un crash (fatto che purtroppo è succeso spesso). In tal caso il
dcop server non muore e impedisce a quell'utente di ricollegarsi da quel
terminale a meno che il vecchio dcop server non sia killato esplicitamente
da root. Questo problema è risolvibile solo installando la release 2.2.2 di
KDE, peraltro utscita da pochissimo
4-c) Impossibilità effettiva di funzionamento con meno di 65000 colori.
L'ambiente parte ma konqueror continua a bloccarsi.
5- LTSP 2.8 ha dimostrato diessere un ottimo ambiente pur basandosi su
tecnologie datate come il kernel 2.2.x e X-Free 3.3.6. LTSP 3.0 è
decisamente
più affidabile e facilmente configurabile, specialmente per merito della
nuova architettura di X-Free 4.x. Nel sistema in produzione ho avuto
parecchi
problemi di crash dei terminali ma questo è da imputarsi alle schede video
basate su chip S3Trio64V+ decisamente nefido. L'unico modo per risolvere il
problema, identificato con svariate settimane di debug e ricerche su
Internet
oltre che per il valido aiuto di Diaolin (che ringrazio pubblicamente), è
stato quello di sostituirle con delle SiS che sono supportate da X-Free
4.x e
che mi permetteranno di passare al più stabile ltsp 2.8.
Tirando le fila direi che linux è usabilissimo sul desktop a patto di avere
un ambiente a terminali (gestire workstation linux può essere un incubo per
un consulente) e a patto di essere disposti a perdere un notevole
quantitativo di tempo alla prima installazione per riuscire a far fronte a
molti microproblemi e molti particolari che, per l'utente, possono essere
davvero seccanti. Posso dirlo in quanto la seconda installazione di ltsp
che
ho fatto recentemente ha richiesto dei tempi di fixing ridotti di almeno
due
ordini di grandezza.
Per quanto riguarda le tecnologie io personalmente raccomando:
1- Linux Suse 7.3 con kernle 2.4.16 o Linux Suse 7.2 con patch applicate
2- Server centrale con almeno 1 Gb di RAM, meglio se basato su almeno due
processori meglio se Athlon MP piuttosto che su piattaforma Intel. RAID
e un
buon dispositivo di nbackup sono un must
3- LTSP 3.0
4- KDE 2.2.2 (Gnome ha dimostrato di essere di difficile apprendimento da
parte degli utenti che spesso proprio non capiscono il paradigma della GUI)
5- CUPS per la gestione delle stampe, con stampanti gestite via socket e
non
lpr/lpd
6- Ghostscript 6 come motore di rendering
7- Dosemu come emulatore DOS (con Microsoft Ms-dos 6.22 non con Freedos)
8- Win4Lin come emulatore Windows
Saluti
Andrea "Pila" Ghirardini
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