[Linuxtrent] rossi contro neri?

  • From: "Simone B" <simoneb@xxxxxxxxx>
  • To: <linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Sat, 1 Feb 2003 17:26:42 +0100

Ciao a tutti,
ho letto i vari messaggi di queste ore sul dibattito rossi/neri.
Vorrei, se permettete, dire la mia,
senza necessariamente dover prendere le parti di qualcuno.

I giornali appartengono a delle aziende, che di solito sono Grandi aziende;
Stesso dicasi delle televisioni, delle radio, eccetera...
di fatto, i mass media sono in mano a pochi gruppi economici,
che purtroppo, quando serve, usano il loro potere per "manovrare"
le notizie... il che spesso significa semplicemente ignorare certi eventi,
o esaltarne altri. Altre volte, significa dare una propria interpretazione
dei fatti, cosa che spinge inevitabilmente il lettore ad esserne
influenzato.
Un giornale di sinistra può scrivere "Berlusconi vuole l'immunità",
un giornale di destra "Berlusconi resiste all'attacco dei giudici",
stesso fatto ma interpretazioni diverse.

Detto questo, è innegabile che Microsoft, di fatto monopolista nei SO
e nell'office automation, cerchi strade politiche che non le precludano
futuri successi economici, cosa che farebbe qualsiasi altra azienda,
anche se questa azienda fosse Red Hat, o Suse.
Ovviamente, questo non vuole essere una giustificazione per quel
comportamento,
anzi: purtroppo, noi utenti (o utonti, e mi ci includo anche io) non abbiamo
una organizzazione tale da poter contrastare efficacemente queste cose.
Ieri i "pinguini" hanno lodevolmente sfilato per Roma, ma cosa hanno
ottenuto?
Il governo farà ciò che vuole, ovvero ciò che vuole Bill.
Lo stesso vale per l'ambiente, per l'istruzione...
Un governo di sinistra avrebbe fatto di meglio? Forse... chi può dirlo...
Indipendentemente dal mio schieramento, che tra l'altro è ormai oltre
la (secondo me) obsoleta antitesi destra/sinistra, credo solamente
che il governo Berlusconi sia il peggiore governo di destra che potesse
capitare,
poichè il suo Presidente Silvio ha un potere economico da sostenere anche
politicamente,
e lo fa, come lo farebbe chiunque altro uomo assetato di potere, gloria e
soldi.
Un altro governo di destra, senza un mega-imprenditore a suo capo,
forse non avrebbe osato comportarsi così...
ma ripeto, chi può dirlo? Sta di fatto che, governo di sx o governo di dx,
i politici sono ormai staccati da noi, e la maggior parte di noi non si
ricorda
dei loro errori quando si tratta di votare di nuovo.

Per quanto riguarda Linux, non credo che si tratti di un modo per rendere
tutto gratuito,
come alcuni giornali sostengono: è un diverso tipo di business,
il sorgente è aperto, ma l'assistenza rimane a pagamento...
tuttavia,rispetto a MS,
open source garantisce libertà e evita monopoli di mercato, sia nei formati
che nei software.
Per questo, e anche per simpatia, e anche per la validità del SO linux
rispetto a win,
io mi sento di appartenere ai "linux friends", pur senza essere un guru,
come avrete
certamente notato.

Riguardo, infine, al "dibattito" a cui ho assistito, mi sembra che siano
volati paroloni
e giudizi con molta, forse troppa, facilità. Peccato.

Simone B


































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