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giuseppe sportelli wrote: |>Non direi che è sbagliato, direi che è "parzialmente" sbagliato. |> |>Nel senso che lui voleva fare un load balancing quindi una parte era anche |>giusta. |>Diaolin | | | scusa | allora dovrebbe essere così ? spero di non aver scritto un'altra c.... | dominio.it. IN MX 10 mail.dominio.it | dominio.it. IN MX 10 mail.dominio.it | mail IN A ip1 | mail IN A ip2
Come ha correttamente detto il diaolin è parzialmente sbagliato. Se cuoi attuare un load balancing *molto* primitivo puoi sfruttare le funzionalità di bilanciamento del DNS che attua un round-robin sulla risoluzione dei nomi. In questo caso crei un solo record MX e più record A per tutti i server che hai. Nella ricerca del MX il primo client richiederà il record MX del dominio ottenendo in risposta il nome DNS dell'host. Dato che quel nome corrisponde a più IP il DNS restituirà successivamente, ciclando tra i record A, tutti gli IP in sequenza. Quindi il DNS sarà configurato così:
dominio.it. IN MX 10 mail.dominio.it mail IN A ip1 mail IN A ip2 mail IN A ip3 mail IN A ipn
Questo però provoca un problema: se uno degli host va offline perdi la posta. Per ovviare all'inconveniente, sempre per restare nel campo del DNS, eseguire il load balancing tra gli MX:
dominio.it. IN MX 10 mail1.dominio.it dominio.it. IN MX 10 mail2.dominio.it dominio.it. IN MX 10 mail3.dominio.it dominio.it. IN MX 10 mailn.dominio.it mail1 IN A ip1 mail2 IN A ip2 mail3 IN A ip3 mailn IN A ipn
Qui però sorge il problema inverso: se il primo host risponde, gli altri non vengono interpellati, quindi cade la funzionalità di load balancing. Per correggere entrambi i problemi quindi la soluzione è quella di mischiare le due cose:
dominio.it. IN MX 10 mail.dominio.it
dominio.it. IN MX 20 mail1.dominio.it dominio.it. IN MX 20 mail2.dominio.it dominio.it. IN MX 20 mail3.dominio.it dominio.it. IN MX 20 mailn.dominio.it
mail IN A ip1 mail IN A ip2 mail IN A ip3 mail IN A ipn
mail1 IN A ip1 mail2 IN A ip2 mail3 IN A ip3 mailn IN A ipn
Così ottieni il tuo scopo: Quando viene richiesto il record MX il client fa una query per l'host di nome "mail" e, a rotazione, gli vengono restituiti gli N indirizzi IP corrispondenti a quel nome host.
Se per sfiga l'ip restituito è in quel momento offline, allora viene reinterrogato il DNS per avere il record MX successivo che sarà "mail1"; se per sfiga ulteriore era proprio mail1 ad essere offline, la successiva richiesta restituirà il RR MX successivo di pari priorità, ovvero mail2 e così fino ad esaurimento.
Spero di aver chiarito.
- -- Flavio Visentin
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