Scrive _v_tiziano <tiziano.lattisi@xxxxxxxxx>: > Perdonami ma non copisco proprio come questa possa essere una > risposta > alla mia opinione, e neppure cosa può centrare il discorso sulla > vaccinazione. Allora cercherò di spiegarmi meglio, se posso. > Cerco di essere meno conciso (non troppo , perché non mi piace > parlarmi addosso). > La GPL ora presenta dei vincoli alla distribuzione del software. > Serviranno sempre questi vincoli? Io penso di no. Credo davvero che > tra poco sarà evidente che un branch chiuso non potrà competere con > il > "ceppo" aperto. Ne sei sicuro? I clienti sono coloro che scelgono il software e a loro interessa che ci siano certe cose. Per una azienda potrebbe essere più vantaggioso fare un fork proprietario e mantenere solo le funzionalità sviluppate in più. Poi io la penso come te, ma noto che nel mondo c'è anche chi fa cose strane e anche idiote. > Che cosa tutela la GPL? Che nessuno possa chiudere il codice? Non è > vero: il mio codice rimane aperto, sotto gli occhi di tutti. No. Senza GPL no. C'è il solito problema del public domain, la GPL è nata a posta. > Impedisce che qualcuno possa prenderlo modificarlo e rivenderlo > facendoci soldi? Non è vero: può sempre farlo. Sì, ma sono costretti a pubblicare le modifiche, cosa non vera per il public domain. E poi chi contribuirebbe ad un software che può essere forcato e diventare proprietario? Così le aziende invece che pagare gli sviluppatori si prendono il lavoro che essi fanno a gratis (ovviamente nel dopolavoro, che sarà esterno al mondo del software per le ragioni di cui sopra). > L'unica cosa che limita è che chi "ci fa soldi" non lo faccia > utilizzandolo in software chiuso. > Ecco, io credo che questo tipo di strategia, tra un paio d'anni, > verrà > dimostrato non essere vincente. Da questo sono d'accordo con esr. Non lo so. Non vedo tante aziende di SL navigare nell'oro. -- Ciao, Mario. ---------------------------------------------------- This mail has been sent using Alpikom webmail system http://www.alpikom.it -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx