Eugenio Adami wrote:
Tieni comunque presente che "essere a posto con la propria libertà", significa anche che, piuttosto che utilizzare un codec proprietario in linux, è meglio comperarsi windows $vista e vedere il tutto da li.
Scusa se mi intrometto, ma mi permetto di dissentire.La questione dei formati proprietari è diversa da quella del sw proprietario; secondo me usare degli strumenti che ti consentono di accedere a formati proprietari non vuol dire rinunciare alla propria libertà, anche perché spesso il sw usato è libero e il problema sono i brevetti (come nel caso dell'mp3); stando alla tua logica non dovremmmo nemmeno usare OpenOffice per aprire un .doc.
Naturalmente se si ha la possibiltà di scegliere conviene optare per formati liberi, ma non è sempre questo il caso purtroppo.
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