* Friday 24 January 2003, alle 09:16, ianezz@xxxxxxxxxx scrive: > > Peraltro, l'unica nota IMHO stonata del discorso e` del ministro > Stanca quando fa riferimento ai costi di gestione, visto che ci sono > sia col software libero/open che col software proprietario, e IMHO > sono minori col software libero/open. Mah, non lo so ... quando ci fu quella piccola polemica, alimentata ad arte nell'ambiente Linux ecc. in cui Stanca bandì un concorso di fatto riservato a "macchine" particolari (Unix proprietari) poi, conti alla mano fece tutti neri. Il fatto era che la sostituzione in blocco delle macchine con Linux (ove si potesse perché a quanto mi dicono 'in regia' ancora Linux non può competere con alcuni Unix proprietari, in alcuni specifici settori, db?) avrebbe comportato costi molto più alti. Le spese considerate tengono conto di molti fattori, aggiornamenti delle macchine e dei relativi amministratori e quindi, in quel caso aveva ragione. Anche qui mi sembra che la questione sia analoga. Certo non è che non potrai mai cambiare niente (mi auguro ...) però una cosa è fare un discorso sul breve termine, come quello del precedente paragrafo, altro paio di maniche è affrontare la discussione sul lungo termine ... Almeno, così mi pare di capire ... Ciao Ferdinando -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx