Tutto è passato in un lampo e, sebbene i riflessi migliorati hanno registrato
qualcosa, la cyberottica era impegnata ancora a monitorare la porta. Il sacco
in spalla e il braccio destro teso verso la porta, lo sguardo splittato tra un
vecchio rattoppato e il quadro vuoto della porta.
Il ban bao ambulante, esplodendo, spruzzo nell'aria una simpatica nuvoletta di
qualcosa.
Troppo lento per schivarla, ma non per schifarla totalmente. Una fottuta
possibilità su un milione di beccarsi una malattia mortale e quando succede?
Appena rincontra la net-runner. Non è la dea della sfiga? No, è l'essenza
universale della sfiga cosmica.
E' un gesto lento e calmo, mentre passa la cinta a tracolla e lascia che la
sacca si assesti bene sul giaccone di kevlar.
<< Respira un maledetto cazzo>> è la sola cosa che a voce alta il gigante tuona
verso l'ammasso di punk e catorci presenti. La mano sinistra si solleva e punta
direttamente la stomaco di Cyb-01, ecco la sola reazione che ha dopo la
chiacchierata del piccolo involtino primavera.
<<Diciamo che la fiducia non è più di casa qua>> la mascella si serra, mentre
lo sguardo si fa più duro. Pare un cazzo di androide con uno strato di
pellaccia sintetica e una fottuta parrucca rossa. Un clown mcdonald in versione
scharzneger. <<Soprattutto visto che non esiste più una zona franca. Quindi,
dottore e biglietti?>>
//OFFMi mancano delle mail e ho cercato di tappare dei buchi. Se non va
bene...riscrivo?