Off
It’s teflon Time!, confido in Logan e in tutte le divinità della guerra che siano mai state pregate.
L'idea è di far ammazzare gli altri due a Logan e tenere allegria per portarci a Chichen Itza
On
Allegria fece partire una raffica da 15 colpi verso l’alleato. “Fottuti rivoluzionari”, pensò Ice mentre passava in rassegna i nomi di tutte le divinità di cui avesse mai sentito parlare. Una in particolare gli balenò nella mente Set il dio egizio della guerra, della menzogna, del tradimento e della violenza. Si, gli sembrava un buon candidato a cui chiedere un aiuto, davvero un bel figlio di puttana.
Allegria iniziò a parlare “ho sbagliato mira…”
Ice cercò di sfruttare il momento fratricida dei rivoluzionari, fece un gesto a
Logan e usò tutta la velocità data dall’amplificatore trasformando
improvvisamente il suo atteggiamento remissivo in, sperava, una sorpresa. I due
companeros erano impegnati ad avere paura del loro capo e mentre lui abbassava
l'arma, Ice gli scattò alle spalle prima che finisse di girarsi. Il braccio
sinistro intorno al collo ed il forte cyberbraccio sulla mano che teneva il
fucile. Ice cerco di usare lui come scudo e di fargli sparare l’ultima metà del
caricatore verso i suoi compagni non per prenderli, sapeva non sarebbe stato
possibile, ma per fare fuoco di copertura per Logan che sperava così avesse il
tempo di estrarre e far fuori i due. 《Smetti di dibatterti, non voglio
ucciderti. Portami a Chichen Itza e saremmo amici come ti dicevo poco fa!》
Il giorno 13 apr 2016 alle 06:01, Cyb 01 <capitan.ls72@xxxxxxxxx> ha scritto:
Merida, aeroporto internazionale
Pauline annaspa tra visioni e malessere
Domina imperterrita nella sua lotta di stile contro l'universo mondo
Radio Rajim stringe i denti, aiuta il gruppo, cerca soluzioni di sponda e
carambola
Panama attaccato ad un telefono che non funziona alla ricerca di informazioni
che conosce gia'
Andrey tanto incredulo quanto pieno di rabbia
cinquemila rivoluzionari, comportamento strano, tranquillo, come... sedato,
muoiono come giornate d'autunno sotto i colpi delle notti d'inverno.
due plotoni di soldati armati di tutto punto, mimentica antisommossa, armi di
ultima generazione, avanti come meccha contro stuzzicadenti
corporativi immersi nella merda messicana, a prendersi vite come caramelle da
un vaso, a lasciare morte come banconote ad una prostituta.
Un aereo atterra in quel momento, sbatte a terra perdendo il controllo, schiuma
antincendio, nessun soccorso arriva dalla pista, si arresta, muso nella terra,
a bordo pista. E' il volo da Kalifornia City, quello di Faust.
Oltre le porte di vetro infrante dai proiettlili auto in fiamme, taxi abbandonati,
autobus rovesciati, Cyb-01 che fa cenno con la mano ai mariuoli di avvicinarsi a lui.
Alla sua destra sul cassone di un grosso pick up rosso ciliegia con gli interni bianco
avorio e le cromature colo champagne ci sono 5 grossi borsoni neri con i loro nomi
scritti sopri. E' Andrei il primo a notare la cosa: "merda, e' arrivata la
cavalleria!" accanto a Cyb, ci sono due solitari, armati, a proteggere mezzo e
carico, parcheggiati tutti sul salvagente-pensilina dell'autobus per Chichen Itza.
"Ecco perche' non e' partito con noi. il vecchio aveva il piano B!" esclama Andrey,
piuttosto contento, esaltato come se l'Irlanda del nord si fosse ricongiunta all'Eire, "Ha lui
le nostre armi!!!"
Domina non si lascia distrarre dalla sorpresa udendo le parole di Andrey, intenta a sparare qua e la'
raffiche brevi e appuntando in un angolo della mente "risparmiare l'ultimo proiettile per il culo di
Cyb". tlick. tlick... tlick!!! "a seccooooo!!!" urla, con Pauline appesa ad una spalla che
vaneggia di matrici e tunnel di Putrin "Fate strada!!!"
Radio prende una decisione immediata, cerca con gli occhi all'esterno, ma dalla
sua posizione non puo' vedere dove indica il dito di Andrey, ci sono civili che
scappano e militari che avanzano. Uno li nota, da di gomito a due camerata,
snocciola un sorriso cattivo, coperti gli occhi dagli occhialoni i denti
risplendono come le luci di New Vegas, puntano le armi su di loro.
Panama, preso da una raptus di rabbia, lancia via il telefono, cosi', a caso, (OFF
ottenedo 21 su 2d10) che finisce dritto in testa ad un tizio in giacca e cravatta, neri,
con la camicia bianca, macchiata di caffe' ed altro, una valigetta in mano, ammanettata
al polso, ed una mano sotto la giacca, invisibile. "Andiamo da Cyb, prendiamoci la
roba, facciamogli il culo brutto come la faccia e leviamoci di qui!"
Sta mezzo appeso a Radio e mezzo attaccato alla volgia di morfina.
Pauline ha la testa che oscilla qua e la', vomito che scivola dalle labbra, le parole bisbigliate
dal Domina nella sua testa "ho bisogno che ti tieni su..." e cerca di puntarsi in piedi,
"ma che cazzo hai mangiato, cosa cazzo stai vomitando?" e ripensa che i tre ipermac
quadruplo patty, doppio blkuecheese, bacon, chiplote, patate dolci al cheddar e aglio e le sei
coche non sono state una grande idea, prima del viaggio. Ah, e la torta di mele e zenzero.
OFF
direi che un'azione tipo "mi chino e raccolgo un'arma" ha piu' che senso, visto
il numero di morti. direi che e' razionalmente logica la presenta di machete, revolver,
vecchi m-16 e qualche AKR, mac 15. Non saprei dire con quanti proiettili.
Mr Puppet, e' atterrato, appena posta vi ricongiungo
Giungla, da qualche parte tra merida e il culo di Pancho Villa
Il messicano che punta l'arma e parla prima degl'altri fa calare lentamente la
canna in basso. ora sta all'altezza dell'inguine.
"porque... volate... fly... su... airplain corporacion?"
"hey Allegria, prima spariamo, poi chiediamo. loco hijo de...".
Allegria, evidentemente il capo, che ha la faccia allegra quanto un'ernia al
disco (OFF dedicato al nostro mitico Radio), si gira di scatto, braccio
allungato, l'arma che sembra leggera come una protuberanza bio-meccanica
dell'arma risponde allo stimolo dell'indice, e 15 interminabili proiettili si
abbattono nel torace di quello che non fa tempo a nominare la madre e le
sorelle di Allegria.
Ice sente ogni singolo impatto come se fosse stato diretto al suo inguine.
Logan sente ogni singolo omino blu cadere come una goccia di latte avariato sul
pavimento.
I due si scambiano uno sguardo, in quell'interminabile frangente scandito da
mezzo caricatore. Allegria e' talmente pieno fatto di coca che se un cane della
narco lo fiutasse andrebbe in overdose.
"...amici...?! amigos...!? Tu sei il Capo, ok...?!"
Allegria scrocchia il collo, guarda di traverso e abbassa l'arma. "Ho sbagliato
mira. Dovevo ammazzare voi. Percio' ora mi tocca ammazzarvi."
Logan, freddo. l'ottica si e' resettata, riprende a funzionare, trasferendo
dati e mostrando bersagli.
Ice, lo sfintere e' vicino a cedere, insieme al sennso religioso. Suo nonno, o
il nonno di qualcuno, diceva che non ci sono atei, in trincea. merda, nemmeno
nella giungla, a quamnto pare.
ragionare, stava venendo bene...
ammazzare, anche questo sembra funzionare da queste parti...
siete in due. sono in tre.
OFF
...non mi ricordo piu'.